S.Paolo di Montegiorgio. Campionato Italiano Guidatori

Una domenica bestiale per qualcuno. Per qualche altro una domenica da non dimenticare. Per tutti i dieci guidatori che lotteranno al S.Paolo di Montegiorgio per la conquista del titolo di campione italiano sicuramente una domenica specialissima. C’è tra i partenti chi nega di avere particolarmente a cuore la vittoria e chi viceversa non fa mistero di tenerci in modo particolare. Tra questi ultimi va certamente annoverato Vincenzo Piscuoglio Dell’Annunziata detto “VP“ che già lo scorso mese da noi intervistato non ebbe alcuna difficoltà ad ammettere di puntare deciso a quel titolo già vinto nel 2006. Non può nascondersi il driver di Varenne, quel Giampaolo Minnucci al sediolo di Inox Font, soggetto dato in grandi condizioni fisiche che lascia Pippo Gubellini ma trova un motivatissimo Minnucci. C’è Gaetano Di Nardo in sulky a Imeros Sec un cavallo che arriva dalla Puglia dove ha avuto prestazioni altalenanti ma con un buon numero di avvio. Un “signor“ Giuseppe Pistone arriverà in pista al sediolo di Italiano della Ucci-Riccitelli con il quale si è imposto dieci giorni addietro al Garigliano. Giuseppe Lombardo Jr. avrà in mano le redini lunghe di Illinois un cavallo che ben conosce e con il quale “parla la stessa lingua“. Andrea Farolfi ha fatto passi da gigante e può senza meno dire la sua. sarà in sulky a Il Killer Gar, cavallo che con successo hanno guidato Vecchione ed Andreghetti recentemente e che dovrebbe pertanto “gradire“ la mano dolce di Farolfi. Pure il ravennate Roberto avrà modo di dire in pista la sua al sediolo di Glamour Effe portacolori dell’allevamento Toniatti che Andreghetti ben conosce. Insomma un puzzle difficile che troverà soluzione solo al termine dei 1600 metri sui quali si disputerà la corsa.