Salto Ostacoli : i risultati della seconda giornata dello CSIO di Manerbio

Dopo la strepitosa giornata di ieri che ha coronato i team Junior, Young Rider e Children, protagonisti della Nation’s Cup e l’ottimo secondo posto della squadra Pony, è importante evidenziare gli altri soddisfacenti risultati dei giovani cavalieri in gara.
Il premio n. 13, una categoria a tempo, è andato alla children Sara Oggioni in sella a Coco Chanel (0;54,01) seguita da Sofia Robotti su Candy (0;57,92) e Martina Santelia su Ludwine de Lyselle (0;59,55). In classifica anche Sofia Grobberio su Ballymerrigan Star (ottava) e Alessandra Fuzzi su Espit (decima).
La categoria a tempo dedicata ai Children, è andata all’austriaca Johanna Sixt in sella a Federspiel (0;57,04) secondo posto per l’azzurro Lorenzo Lops su Woberlina II (0;60,44) e terzo pe la tedesca Marina Rohrig in sella a Zigane 2 (0;61,46).
Bene anche i percorsi di Elena Codecasa su Prisco Baio (quarta), Sofia Robotti su Orphee de Guldenboom (quinta).
Gli Juniores hanno affrontato una gara a tempo, altezza degli ostacoli m. 1,30 e la vittoria è andata a Francesca Garavelli in sella a Midas (0;55,22). Secondo posto per Matia Alavaro in sella a Elitloppet (0;55,54) e terzo per Pietro Santetti su Caligi (0;56,79).
Ancora in classifica: Nicole Cepollina su Caipirinha (quarta); Valentina Agostini Marini su Iasos des Isles (sesta); Jessica Rosa su Impertinente (settima); una Per regaleare continue emozioni al pubblico presente, una gara di velocità sul percorso disegnato da Francesco Bazzocchi e Paolo Rossato.
Giacomo Bassi su Wiedan si aggiudica la m. 1,35 nel tempo di 55,87.
Segue Vita Antonia Pinardi su Balouette Z che ha concluso il giro in 59,08 e, a pochi centesimi di secondo, Marco Carli su Olympe de l’Eden (59,96).
Quarto posto per Alessandro Maru su Copilot Z, nono per Viviana Belloli su Chacira Van’t Schaaphof e decimo per Aniello di Paolo su Charly.
Il premio n. 21, sempre una gara a tempo con barrage, è andato alla Junior azzurra Carolina Cerrini in sella a Hightrick, tempo del barrage 35,86.
Secondo piazza per la Svizzera Emilie Paillot su Quins e terzo per Giulia Levi su Airforce One.
Nei primi dieci, Giorgia Failla su Bayrin, Michela Cantero su Something Good, Carolina Cerrini su Equestrian Design Ferrari, Noemi Aprile su Geronimo Van de Misplaere, Nicol Vaerini su Isottina, Francesco Carraretto su Shamrock Shuffle.
Ancora i Children in gara sempre per una categoria a tempo più Jump Off.
Vince Aurora Zinetti su Virenique (0/0;36,44), segue il tedesco Tim Birckenstaedt su Pepe 187 e l’olandese Gaj Riossa su Unaniem.
E ancora, Costanza Santori su Look the Bear, quarta, Carlotta Destro su Tonie, quinta, Elisabetta Vacirca su Nevermind, settima, Rebecca Lombardi su P’titstar Aiguilly , ottava e, a chiusura della classifica, Elisa Dalla Rosa su Aljanico e Lorenzo Lops su Zambuca H.
La categoria a due fasi, premio n.23 è andata all’Austria con Josefina Goess-Saurau su Rusty 14.
Inseriti in classifica rispettivamente dal quarto al nono posto Martina Santelia su Blue For You, Beatrice Vignato su Fiannà du Guermahia, Giorgio Sacco su Caprice 362, Caterina Masoni su Equestrian Design Troublen, Carlotta d’Este su Take a Hike, Sara Oggioni su Coco Chanel.
A terminare l’intensa giornata di ieri, la m. 1,15 dedicata ai Children vinta da Ilaria Coveri su Epo.
In classifica: Marina Pinazzi su Monika, Asia Rosso su otonia, Lorenzo Lops su Woberlina II.
rita leo – comunicazione fise