Salto ostacoli: il verdetto sull’incidente in gara che ha provocato la morte di una 17enne britannica

Tragico incidente nel mondo del salto ostacoli inglese, la 17 enne Ella Pallister perde la vita in seguito ad un incidente in gara verificatosi nel gennaio scorso, peraltro avvenuto in modo alquanto singolare: la giovane amazzone perde i sensi dopo essere stata colpita in faccia dalla testa del cavallo che aveva rifiutato davanti ad un ostacolo.
Priva di sensi Ella cade da cavallo, Cocoon II, battendo la testa sull’ostacolo rifiutato.
Purtroppo però non finisce qui: uno dei piedi della ragazza rimane incastrato nella staffa con l’amazzone svenuta a terra, la quale è stata trascinata per un tratto dal suo amato cavallo, ovviamente inconsapevole della gravissima situazione.
Ella Pallister è stata in seguito al tremendo incidente è stata trasportata e ricoverata d’urgenza al Kingston Maurward Equestrian Centre di Dorchester e successivamente trasferita in una struttura specilizzata a Southampton, l’amazzone muore 3 giorni dopo il ricovero.
La disperazione della famiglia, già colpita qualche tempo da un altro lutto (il fratello 21 enne di Ella è morto in seguito ad un accoltellamento) è comprensibilmente devastante.
La Dorset Police ha condotto un’inchiesta sul fatto tramite Hayley Greening, valutando le varie fasi dell’incidente.
Una caduta insolita quella di Ella, che ha lasciato il piede incastrato nella staffa ed il modo in cui è stata trascinata dal cavallo per un breve tratto al trotto ed al galoppo suggerisce che la 17enne non mostrava alcuna reattività, fino a che il piede non si è poi liberato ed è rimaste incoscente a terra.
Il verdetto emesso in questi giorni dal dr. Payne parla di una morte accidentale seguita ad un tragico incidente impossibile da prevedere.
Ella Pallister aveva frequentato i corsi di economia aziendale ed aveva ottenuto un Diploma Nazionale BTEC in Scienze Animali al Kingston Maurwood College, ha fatto parte del team che ha partecipato alla finale del concorso di salto ostacoli della School Equestrian Association, i campionati studenteschi.
I genitori, che gestiscono una scuola di equitazione, nonostante la perdita si dicono molto orgogliosi di lei, anche se purtroppo ha perso la vita proprio mentre praticava ciò che amava, viveva con i suoi genitori e la sorella minore a Portesham.
Commovente il corteo di amazzoni e cavalieri al seguito della macchina che ha trasportato Ella per il funerale, celebrato nel mese di febbraio.
source: dailymail