San Siro. Nel Memorial Branchini chi fermerà Iulius del Ronco?

Una domanda che circola ormai da giorni tra gli ippici é proprio quella che riguarda le possibilità che questo figlio di Viking Kronos perda il Gran Premio Encat – Memorial Fausto Branchini. Programmato come sesta corsa del convegno milanese di questo sabato 21 febbraio, gruppo 2 dotato di un montepremi di 81.950 euro al via di questo Gran Premio Encat si presenteranno tredici soggetti di cinque anni ed oltre. Iulius del Ronco con Davide Nuti al sediolo avrà il vantaggio di partire con il numero più basso e in grado di decidere la tattica da seguire lungo i 2100 metri da percorrere. Il recente terzo posto a Vincennes e la vittoria milanese nel Locatelli indicano il cavallo allenato dal Team Bondo tra i più in forma e tra i più papabili al successo. Naturalmente a contrastarne la possibile vittoria sono in tanti. Tra i primi ci sarà Igor Font affidato a quella “volpe della pista“ che risponde al nome di Jean Michel Bazire un binomio che la soddisfazione di battere Iulius del Ronco seppur di poco se l’é già presa nel G.P.d’Europa. Ancora di più Nuti dovrà temere Ghiaccio del Nord ed Enrico Bellei un binomio che lo scorso anno fino all’Europeo di Cesena ha vinto a ripetizione ed ora atteso a nuovi exploit grazie alle cure di Claus Hollmann. Attesi ad una prova maiuscola sono anche Inter Ok con Baroncini e Frullino Jet con Guzzinati anche se quest’ultimo penalizzato da un pessimo numero di partenza. Impossibile poi non osservare quanto sarà capace di fare in pista Roberto Vecchione al sediolo di Impeto Grif. Allenato da Eddy Gubellini e visto recentemente alle Mulina in gran forma questo figlio di Varenne può dire tranquillamente la sua e il driver aversano Vecchione non si farà certo spaventare dal numero alto di partenza.