
Sarah Marchiori: “Il Veneto orgoglioso di ospitare la Coppa delle Regioni di Attacchi 2025”

Una giornata di sole ha accolto l’apertura della Coppa delle Regioni degli Attacchi 2025, ospitata presso il prestigioso Ippodromo Breda di Padova, in una delle aree più attive e appassionate d’Italia per quanto riguarda gli sport equestri: il Veneto. A rappresentare il Comitato Regionale della Federazione Italiana Sport Equestri è Sarah Marchiori, Commissario Straordinario, che ha aperto l’evento con parole cariche di orgoglio e soddisfazione:
“Buongiorno a tutti, benvenuti, sono Sarah Marchiori, sono il Commissario Straordinario del Comitato Regionale Veneto per la Federazione Italiana Sport Equestri e in questo momento, in questa splendida giornata di sole, ci troviamo all’Ippodromo Breda, in Padova, per l’apertura, stamattina, della Coppa delle Regioni degli Attacchi 2025.”
Un’occasione speciale per il Veneto, che torna al centro della scena equestre nazionale con una manifestazione importante sia per numeri che per valore simbolico.
“Siamo molto orgogliosi per due motivi: che la Federazione abbia avuto fiducia in noi affidandoci l’organizzazione di questa straordinaria Coppa delle Regioni degli Attacchi e siamo doppiamente orgogliosi per l’alto numero di partecipanti che supera gli 80, che per questa disciplina è un numero decisamente considerevole.”
Il Veneto torna protagonista nel panorama equestre nazionale
La scelta del Veneto come sede dell’evento rappresenta un segnale forte da parte della Federazione Italiana Sport Equestri: affidare al Comitato Regionale la gestione di una manifestazione così articolata vuol dire riconoscerne il valore operativo e la passione per il mondo degli sport equestri. Un riconoscimento importante anche per la città di Padova, che ha risposto con entusiasmo e partecipazione.
Ippodromo Breda: una cornice perfetta per la Coppa delle Regioni
Fondamentale per la riuscita dell’evento è stata la disponibilità dell’Ippodromo Breda, che ha aperto le proprie porte con grande spirito di collaborazione e professionalità. Marchiori ha voluto sottolineare in modo chiaro e diretto quanto il supporto della struttura e del suo personale sia stato determinante:
“Non possiamo che essere grati all’Ippodromo, che ci ha aperto le porte e ci ha fatto sentire come a casa. La location è a dir poco meravigliosa: basta guardarsi attorno. Gli spazi sono ampi, tutti sono stati molto collaborativi e gli atleti presenti sono molto soddisfatti.”
Un riconoscimento particolare è andato al dottor Stefanelli, figura chiave nella gestione dell’Ippodromo, capace di offrire supporto continuo al Comitato FISE Veneto in ogni fase dell’organizzazione:
“Il ringraziamento va, come dicevo prima, innanzitutto alla Federazione Italiana Sport Equestri, che ci ha dato questa possibilità anche nel cimentarci nell’organizzare una manifestazione così complessa; va all’Ippodromo, al dottor Stefanelli in particolare, che è stato squisito nell’accontentarci – se così possiamo dire – in ogni nostra richiesta.”
Un clima positivo e condiviso tra atleti e organizzatori
Il successo di un evento sportivo si misura anche – e forse soprattutto – attraverso il feedback di chi lo vive in prima persona. In questo caso, il clima positivo percepito tra gli atleti e la soddisfazione generale sono la prova che il lavoro svolto è stato efficace:
“Gli atleti presenti sono molto soddisfatti, il loro umore ci dà la misura e la prova di aver fatto la cosa giusta.”
La Coppa delle Regioni degli Attacchi 2025 rappresenta quindi non solo un momento sportivo di alto livello, ma anche un’occasione di coesione, confronto e rilancio per una disciplina affascinante e ancora poco conosciuta dal grande pubblico.
Il Veneto, con il suo spirito organizzativo, la passione per il cavallo e la qualità delle sue strutture, si è confermato all’altezza della sfida. L’Ippodromo Breda – con la sua eleganza discreta e la sua funzionalità impeccabile – ha regalato una cornice ideale a una delle manifestazioni più attese del calendario FISE.
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