Torna l’appuntamento con il Rolex Grand Slam, la prossima settimana ad Aachen

Il cuore dello sport equestre ed anche uno degli appuntamenti più attesi dell’anno, Aachen aprirà le sue porte la prossima settimana per il CHIO 2017, evento che gode di fama mondiale e che ospiterà anche la prima tappa del prestigioso ed esclusivo Rolex Grand Slam, circuito che raggiungerà Calgary a settembre, Ginevra a dicembre e infine l’Olanda a ‘s-Hertongebosh in concomitanza con i Dutch Masters.Attualmente i contendenti all’ambito trofeo sono il brasiliano Pedro Veniss, vincitore della tappa di Ginevra lo scorso dicembre ed il campione uscente, lo scozzese Scott Brash.Se per il brasiliano Veniss l’avventura Rolex Grand Slam è iniziata a Ginevra, il britannico Brash di questo torneo ha invece già fatto la storia: vincendo nel 2015 per la prima volta in assoluto tutte e tre le tappe del circuito consecutivamente e aggiudicandosi così il trofeo Rolex Grand Slam of Showjumping con il suo cavallo dei record, lo straordinario Hello Sanctos ed il faraonico bonus di 1 milione di euro.Ma vediamo chi è lo sfidante Pedro Veniss, il brasiliano che lo scorso Natale si è regalato uno dei pass per accedere alla Hall of Fame del salto ostacoli, il Rolex Grand Slam of Showjumping.Pedro Veniss è nato in Brasile il 6 gennaio 1983 da genitori coinvolti nel settore equestre, ora vive in Belgio a Ittre dove si è trasferito all’età di 18 anni e dove, nel 2016 insieme al collega e socio in affari, il cavaliere ucraino Cassio Rivetti, ha avviato la propria attività.Il suo idolo è uno dei rappresentanti più illustri degli Niches & Special brasiliani, Rodrigo Pessoa e si allena con il coach americano George Morris.Pedro Veniss è uno dei cavalieri brasiliani di maggiore spessore, ha partecipato in carriera a due edizioni olimpiche nel 2008 a Pechino con Un blanc de Blancs (71° posto individuale) e nell’edizione brasiliana del 2016 con Quabri de L’Isle (16° posto individuale e 5° posto a squadre).Nel suo palmares anche due World Equestrian Games, nel 2010 a Lexington con Amaryllis (35° posto individuale e 4° posto a squadre) e nel 2014 a Caen (35° posto individuale e 5° posto a squadre) e tre edizioni campionati continentali: nel 2007 a Rio de Janeiro 5° posto individuale con Un Blanc de Blancs e nel 2015 a Toronto con Quabri de L’Isle (5° posto individuale e 4° posto a squadre).Anche attualmente Pedro Veniss sembra essere in grande condizione, ha infatti conquistato recentemente un GP al CSI5* di Calgary in sella a Quabri de L’Isle ed il Gran Premio Rolex al CSI5* di Versailles a maggio con Quabri de L’Isle.Il suo attuale top jumper è Quabri de L’Isle, stalone Selle Française del 2004 figlio di Kannan, a sua volta vincitore internazionale con Michel Hecart.Nel palmares di questo cavallo anche una vittoria in Coppa delle Nazioni a Calgary, un secondo posto nella Challenge Cup allo CSIO di Barcellona, un 2° posto in Coppa delle Nazioni a Calgary e la vittoria nel GP del CSI5* di Ginevra tappa Rolex Grand Slam, infine il 5° posto con la squadra brasiliana ed il 16° posto individuale ai Giochi di Rio con il suo cavaliere Pedro Veniss.Quabri de L’Isle aveva già dimostrato di essere perfettamente a suo agio con il campo di Ginevra l’anno precedente la sua vittoria nel GP Rolex, terminando il match all’ottavo posto.Tornando a Pedro Veniss, il cavaliere ha espresso un interesse speciale per il Rolex Grand Slam fin dal suo primo piazzamento in una competizione Rolex, il CP International.Tra i suoi sogni quello di competere sul campo del prestigioso CHIO Aachen, che potrebbe finalmente realizzarsi con proprio l’appuntamento della prossima settimana.
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photo: Pedro Veniss Rolex GP Geneve 2016 winner, credits ©www.scoopdyga.com.
(MC)