Un sogno chiamato Elitlopp. Domenica in Svezia ci provano tre indigeni.

Ghibellino, Igor Font e Lisa America. Tre rappresentanti del nostro allevamento all’attacco contro alcuni mostri sacri del trotto mondiale nell’edizione 2009 dell’Elitloppet. La corsa svedese risveglia nei tanti appassionati italiani piacevoli ricordi che vanno dal Capitano ad Exploit Caf autori dell’impresa di battere cavalli francesi, scandinavi e americani nella corsa di maggior prestigio che si svolge nell’ippodromo di Solvalla.Due batterie ed una finale alla quale accedono i primi quattro cavalli di ciscuna di esse. Ghibellino con il ravennate Roberto Andreghetti in sediolo e allenato da Erik Bond ha avuto un ottimo inizio di maggio cogliendo la seconda piazza nella finale del Lotteria di Agnano. Si presenta alla partenza dell’Elitlopp con un buon numero di avvio nella prima batteria anche se dovrà fronteggiare tre avversari che rispondono ai nomi di: Offshore Dream, Russel November e Oiseaux de Feux. Non facile ma nemmeno impossibile. C’é poi Igor Font che si ritroverà nella seconda ed ultima batteria con Lisa America ma dovrà guardarsi da soggetti che si chiamano: Buck I ST Pat, Torvald Palema, Jaded. Naturalmente le qualità ci sono tutte affinché almeno uno dei nostri tre rappresentanti riesca ad entrare nella finale ad otto.