Una modella alle Olimpiadi londinesi

In una intervista curata da Oscar Lanti abbiamo scoperto che Katie “Jordan” Price vuole le Olimpiadi 2012 nel dressage
Lei è la bellissima Katie Price, modella inglese nota in tutto il mondoper i suoi sexy calendari. Stavolta, però, a fare notizia non sono lesue forme mozzafiato, ma il suo sogno di partecipare alle prossimeOlimpiadi di Londra 2012 (quindi proprio nel suo paese…). Una modellaai Giochi? Sì, ma non come ospite avvenente buona per i fotografi,bensì come atleta! Sì perché la 31enne Katie, conosciuta anche come“Jordan”, ha espresso il sogno di partecipare al concorso di dressage,specialità dell’equitazione (uno sport olimpico, naturalmente). Comeraccontano i tabloid inglesi, su tutti “The Sun” e “Daily Mail”, Katieha iniziato a cavalcare a soli 7 anni. La passione per i cavalli,dunque, per lei non è certo una recente acquisizione: Jordan sognava da“amazzone” già da bambina, infatti. Così non stupisce il suo desideriodi fare dell’equitazione un lavoro. Dai calendari al podio olimpico:non c’è che dire, sarebbe proprio un bel salto… Ma è davvero cosìbrava? A giudicare da quanti l’hanno ammirata in una performancemusicale a cavallo durante l’annuale show speciale di dressage diBirmingham dell’altro giorno, si direbbe di sì. Sa stare a cavallo conla stessa naturalezza con cui posa (semi)nuda davanti ai fotografi… C’è da dire che per Jordan i cavalli rappresentano pure un ottimobusiness: Katie ha infatti anche lanciato una linea d’abbigliamentoispirata al mondo equestre, chiamata proprio “KP EQUESTRIAN”. Nelfrattempo, tornando all’idea-Giochi, Katie ammette: “Sono ancoraun’amatrice in questa disciplina, ma voglio mostrare quanto valgo. LeOlimpiadi? Vedremo, chissà…”. Agli scettici su un suo futuronell’olimpo del dressage Jordan intanto risponde con i fatti: per lei,infatti, non ci sono solo esibizioni amatoriali come l’ultima diBirmingham, ma anche tornei professionistici, come quello del giugnoscorso. Resta da capire cosa ne penseranno i suoi fan di questa svoltasportiva. Chissà se la preferivano più appesa ai poster nelle propriecamere in versione sexy, o più adesso in tenuta sportiva. Di certo,però, nonostante la divisa da gara la copra quasi del tutto, il suofascino resta comunque ancora intatto. Oscar Lanti – affariitaliani.it