VIDEONEWS: il Grand Prix Rolex di Ginevra cronaca e video

(guarda il video del Jump-Off).Il brasiliano Alvaro de Miranda in sella a AD Ashleigh Drossel Dan si aggiudica il massimo dei punti in palio e si prenota un posto in finale, grazie alla splendida vittoria nella sesta tappa della Rolex Rolex FEI World Cup™ Jumping Western European League a Ginevra, in Svizzera.
Il giro disegnato da Rolf Ludi, che prevedeva 13 ostacoli nella prima fase, sembrava molto complesso, ma l’ottima forma dei binomi in campo ha fatto si che ci fossero ben 16 netti ad affrontare un Jump-Off ha offerto forti emozioni, cambiando continuamente con il susseguirsi dei percorsi. De Miranda avvantaggiato dal fatto di essere l’ultimo a scendere in campo non ha sprecato le sue chance e, con un superbo giro in sella al suo castrone di 13 anni, si è assicurato la vittoria finale.
Per avere un’idea dell’altissimo livello tecnico che ha caratterizzato il Gran Premio ginevrino basta ripercorrere l’andamento della fase a tempo. Il risultato odierno consolida la posizione di leader della classifica di Bengtsson, e vede Miranda, che adesso dovrà giocare bene le sue carte nelle prossime tappe per assicurarsi la finale di ‘s-Hertogenbosch, salire in diciottesima posizione.
Cronaca del Jump-Off
Il Jump-Off richiedeva coraggio, velocità e precisione. Lo svizzero Muff, primo a partire con Kiamon, decideva di puntare al netto e chiudeva nel tempo di 45,78 secondi, subito superato dalla sua connazionale Gisler con Touchable (45,24). Due cavalli dopo era il turno dell’unico cavaliere tedesco al barrage, Marco Kutscher in sella allo stallone Cornet Obolensky, che segnava un 44,91 che lo portava al comando. L’irlandese Denis Lynch, ottavo a partire, ha mostrato però che c’erano ampi margini di miglioramento tagliando il traguardo con Lantinus in 44,55 secondi.
Lynch ha spinto bene su tutto il percorso, prendendosi tutti i rischi, ma i sui sforzi venivano vanificati da Delaveau. Il francese ha affrontato l’imponente percorso come fosse una gara di velocità, usando la sua abilità per superare senza problemi le barriere con minimi aggiustamenti e alla fine Orient Express fissava il nuovo tempo veloce in 42,42 secondi. Tempo che non veniva superato neanche dal grande Michel Robert con Kellemoi de Pepita.
La portoghese Luciana Diniz, in sella a Winningmood, cercava di essere il più veloce possibile ma fermava il cronometro a 43.50 secondi, dopo di lei, in un’atmosfera resa elettrica dai molti supporter presenti, scendeva in campo Steve Guerdat con talentuoso castrone baio Nino des Buissonnets. Il beniamino di casa tentava l’impresa di superare il tempo del francese, ma pagava in centesimi di secondo un’imprecisione tra il primo e il secondo salto chiudendo in 42,69 alle spalle di Delaveau. Seguiva Kevin Staut con Silvana de Hus che con il suo tempo di 43,78 secondi non minacciava i leader della classifica. Impresa invece riuscita a Bengtsson. Il cavaliere svedese che sta vivendo un momento magico in questa stagione agonistica è partito subito forte con il suo stallone Casal La Silla. Un percorso senza sbavature, dall’imponente verticale numero 3 all’oxer di chiusura, che gli regalava il primo posto provvisorio con il tempo di 42,22 a conferma del suo eccezionale momento di forma. Il campione statunitense Mario Deslauriers, che ha trovato una fantastica partner in Cella, la femmina grigia di proprietà di Jane Clarke riusciva a strappare un ottimo 42,70 che gli garantiva una delle prime posizioni.
Restava solo Alvaro de Miranda a frapporsi tra Bengtsson e la sua seconda vittoria stagionale di Coppa del Mondo. Il brasiliano, di stanza a Valkenswaard in Olanda, non è stato per niente intimidito conscio delle frecce al suo arco tra cui la possibilità di essere l’ultimo a partire e le indubbie doti del suo cavallo. AD Ashleigh Drossel Dan infatti non delude, mostrando completa sicurezza sia nella velocità, sia nelle girate strettissime. Un solo brivido sul verticale della combinazione finale e il binomio volava oltre la fotocellula chiudendo nel sensazionale tempo di 41,72, quasi mezzo secondo meno del già entusiasmante Bengtsson.
Miranda, arrivato in Europa nel 1995, si è allenato per molti anni con Nelson e Rodrigo Pessoa, è noto tra i suoi amici e colleghi con il soprannome di Doda. Dopo la gara il brasiliano ha dichiarato che il percorso base era veramente molto impegnativo e si è stupito che ci siano stati ben 16 netti. Si è detto fortunato per essere stato ultimo a partire perchè sa di avere un cavallo molto veloce. Drossel Dan ora si prenderà un meritato riposo. “Questo è il suo ultimo impegno di quest’anno. Il prossimo appuntamento sarà a Basilea nel mese di gennaio ma l’obiettivo principale con lui saranno i Giochi Olimpici del prossimo anno per cui non gli farò fare altre tappe di Coppa del Mondo. Sarà il mio cavallo a Londra – e il mio programma è di farlo arrivare alle Olimpiadi nella forma migliore possibile “ ha spiegato Alvaro, ma, ha aggiunto che, dopo la vittoria di oggi, sta progettando un “Piano B“ per il resto della sua stagione invernale. “Ho un nuovo cavallo, Bogeno figlio di Baloubet, un 11 anni molto qualitativo. Mi piace molto e con lui cercherò di qualificarmi per la finale Rolex. Lo porterò a La Coruna in Spagna già la prossima settimana per vedere come va “, ha sottolineato. Se prestazioni come quella di oggi si ripeteranno, De Miranda sarà da tenere d’occhio come candidato alla vittoria finale nella Rolex FEI World Cup ™ Jumping 2011/2012. La prossima tappa è in calendario questo weekend al famoso Olympia International Horse Show di Londra, in Gran Bretagna. Si chiuderà il 2011 con l’appuntamento di Mechelen, in Belgio, il 30 dicembre. (MB – fonte Ufficio stampa FEI.Org)
Classifica finale Grand Prix Rolex di Ginevra
1. AD Ashleigh Drossel Dan (Alvaro Miranda) BRA 0/0 41.72; 2, Casall La Silla (R Bengtsson) SWE 0/0 42.22; 3, Orient Express HDC (Patrice Deleveau) FRA 0/0 42.42; 4, Nino des Buissonnets (Steve Guerdat) SUI 0/0 42.69; 5, Cella (Mario Deslauriers) USA 0/0 42.70; 6, Winningmood (Luciana Diniz) POR 0/0 43.50; 7, Kellemoi de Pepita (Michel Robert) FRA 0/0 43.66; 8, Silvana de Hus (Kevin Staut) FRA 0/0 43.78; 9, Lantinus (Denis Lynch) IRL 0/0 44.55; 10, Cornet Obolensky (Marco Kutscher) GER 0/0 44.91; 11, Touchable (Claudia Gisler) SUI 0/0 45.24; 12, Kiamon (Werner Muff) SUI 0/0 45.78; 13, Nuage Bleu (Pilar Cordon) ESP 0/4 43.00; 14, Mylord Carthago (Penelope Leprevost) FRA 0/4 44.26; 15, Uptown Boy (Janika Sprunger) SUI 0/4 45.71; 16, Chilli Van Dijk (Stefan Eder) AUT 0/12 46.06.
Classifica Rolex FEI World Cup™ Jumping 2011/2012 Western European League dopo la sesta tappa
1. Rolf-Goran Bengtsson (SWE) – 59
2. Steve Guerdat (SUI) – 51
3. Nick Skelton (GBR) – 48
4. Scott Brash (GBR) – 43
5. Denis Lynch (IRL), Patrice Deleveau (FRA) – 42
7. Emilie Martinsen (DEN) – 41
8. Pius Schwizer (SUI) – 40
9. Kevin Staut (FRA) – 32
10. Ludger Beerbaum (GER) – 30
11. Marco Kutscher (GER) – 27
12. Luciana Diniz (POR), Maikel van der Vleuten (NED) – 26
14. Harrie Smolders (NED) – 24
15. Malin Baryard-Johnson (SWE), Michel Robert (FRA), Philipp Weishaupt (ger)- 22
18. Alvaro de Miranda (BRA) – 20