
Vienna brilla: Martin Fuchs e Conner Jei firmano una magistrale vittoria al Longines Global Champions Tour.

Un ritorno spettacolare a Schönbrunn: emozioni, pubblico da tutto esaurito e un jump-off indimenticabile a Vienna.
Il secondo giorno del Longines Global Champions Tour di Vienna ha offerto uno spettacolo all’altezza della sua cornice unica: il maestoso Palazzo di Schönbrunn. In una giornata d’autunno limpida, davanti a tribune gremite, Martin Fuchs e il suo straordinario castrone di 14 anni Conner Jei hanno conquistato la vittoria nella CSI5* 1.50m Jump-Off class, presentata da Kronen Zeitung.
La capitale austriaca, che non ospitava una tappa del Tour dal 2016, ha vissuto una serata di grande sport, tra storia e adrenalina.
Un jump-off da batticuore
A tallonare Fuchs fino all’ultimo è stato Eduardo Pereira de Menezes con H5 Knockando, capace di un giro velocissimo che gli è valso il secondo posto. Sul gradino più basso del podio, Katrin Eckermann con la sua eccezionale Chao Lee, autrice di una prestazione solida e spettacolare.
“È stato un bellissimo jump-off con galoppi lunghi e rischi calcolati. Ho visto il giro rapidissimo di Eduardo e ho deciso di dare tutto per vincere stasera. Correre qui, davanti a un pubblico così e in un contesto incredibile, rende questa vittoria speciale. Conner Jei lo meritava davvero”, ha dichiarato un emozionato Martin Fuchs al termine della gara.
Un percorso selettivo e colpi di scena
Il tracciato non ha lasciato spazio a distrazioni. Molti binomi di spicco hanno visto svanire le proprie chance per un solo errore: tra questi, l’idolo di casa Katharina Rhomberg con Colestus Cambridge, Harrie Smolders con Devino vd Weretherbach Z e Maikel van der Vleuten con Quastor vd Heffinck.
Altri, come Sara Vingralkova con Rock’n Roll MXL e Lara Tryba su Shot Gun, sono stati penalizzati da un sofferto errore di tempo, mentre Ben Maher con Ginger-Blue ha pagato caro un solo ostacolo abbattuto nonostante la velocità straordinaria.
Nove combinazioni hanno raggiunto il barrage finale, promettendo una sfida contro il cronometro che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso.
Il trionfo di Fuchs
Jana Wargers ha fissato il tempo di riferimento con I Know, subito superata da Katrin Eckermann con Chao Lee. Poi è stata la volta di Eduardo Pereira de Menezes, capace di incendiare l’arena con un giro mozzafiato e il nuovo primato provvisorio.
Ma l’ingresso di Martin Fuchs ha cambiato tutto: rischiando su ogni salto e spingendo al massimo fino all’ultimo ostacolo, ha fermato il cronometro a 34.00 secondi, ben 1.29 più veloce del brasiliano, conquistando così il trionfo.
La gara si è chiusa con il ritiro strategico di Philipp Weishaupt, che ha scelto di preservare il giovane Kilmister in vista del Gran Premio della domenica.
Attesa per il Gran Premio di Vienna
La magia di Schönbrunn, la cornice storica e l’entusiasmo del pubblico hanno reso memorabile il ritorno del Tour a Vienna. Ora l’attesa è tutta per il Longines Global Champions Tour Grand Prix of Vienna, in programma domenica 28 settembre alle 20:15, per un’altra serata di sport ai massimi livelli.
LGCT
© Riproduzione riservata.