
Zürich Youth Master 2025: l’Italia vola alla finale di Lier, qualificate le squadre Children e Junior

Lo Zürich Youth Master si è chiuso all’Horsepark di Dielsdorf-Zürich con un bilancio che sorride ai colori azzurri. Dopo i buoni risultati di Pony e Young Rider, già ammessi alla finale del circuito Nations Cup Youth, anche le rappresentative Children e Junior hanno strappato il pass per l’appuntamento decisivo di Lier (17-21 settembre).
La giornata conclusiva in Svizzera ha regalato emozioni con i Gran Premi, nei quali i giovani italiani hanno messo in mostra il loro talento, conquistando una vittoria, un secondo posto e due terzi piazzamenti.
Trionfo azzurro nel GP Children
Il Gran Premio Children ha parlato solo italiano, con un podio interamente tricolore. La vittoria è andata a Cecilia Speranza in sella a Uelem Croze, impeccabile con un doppio percorso netto chiuso in 42.57 secondi. Alle sue spalle Lorenzo Spaggiari con Ilot-Blue Van Wegen (0/0; 44.16) e Mya Teresa Bavuso con Karlson (0/0; 47.40).
Da segnalare anche la prova veloce di Luna Panichi con Don Lamoor, quinto posto con un errore ma con il miglior tempo tra i finalisti (0/4; 41.01).
Migliaccio sul podio nel GP Junior
Nel Gran Premio Junior (36 partenti, 9 al barrage), è stato Elia Migliaccio a conquistare il terzo posto con Valano, doppio netto in 38.35 secondi.

A completare il quadro azzurro, il quinto posto di Ginevra Maria Pellicari con Lexicograaf (0/0; 43.51) e la settima piazza di sua sorella Angelica Francesca Pellicari con Drievandekamp D Pages(0/4; 38.08).
Le Coppe delle Nazioni
Venerdì le sfide a squadre avevano visto Italia, Francia e Svizzera protagoniste nelle Coppe delle Nazioni.
Tra i Children, il quartetto azzurro formato da Lorenzo Spaggiari, Rebecca Ghersel, Cecilia Speranza e Iris Zucchi ha concluso con 12 penalità(12/0). Proprio Spaggiari si è distinto come unico a realizzare un doppio netto.

Più complessa la prova degli Junior, che hanno totalizzato 35 penalità (14/20) con le prestazioni di Elia Migliaccio, Ludovica Camerlengo, Angelica Francesca Pellicari e Anna Ruggeri, chiudendo alle spalle di Francia e Svizzera.
Nelle categorie individuali collegate, ottime anche le prove di Giovanni Votino (4° con Qiara Van Orshof, 0; 78.78) e Martina Vitali (5ª con Helium des Flagues, 0; 78.87). A firmare il primo inno italiano dello CSIO era stata invece Sofia Frizzarin con Caipirinha van de Tichelrij Z, vincitrice nella prova a due fasi di apertura.
Verso la finale di Lier
Quella di Zurigo era l’ultima tappa del circuito prima della finale di Lier. I Children chiudono le qualifiche al quarto posto della ranking generale con 331.25 punti, accedendo così tra le migliori otto nazioni. Gli Junior risalgono fino alla settima posizione (285 punti) su ventidue partecipanti.
Italia già sicura della presenza anche nelle altre due categorie: Young Rider, terzi con 290 punti, e Pony, sesti con 270 punti.
In Belgio, quindi, tutte e quattro le squadre azzurre saranno al via per contendersi il titolo continentale giovanile.
Fonte testo e foto FISE
Foto 1: premiazione GP children Cecilia Speranza, Lorenzo Spaggiari e Mya Teresa Bavuso