A Devos il Prix PremiuMare a LGCT Ramatuelle / Saint Tropez
Pieter Devos (BEL) ed Espoir hanno vinto ieri in occasione del Longines Global Champions Tour Grand Prix di Ramatuelle, Saint Tropez.
Devos – che è attualmente secondo nella classifica generale LGCT – ha dimostrato di essere in una forma incredibile con una bella vittoria nella gara di 1,55m di ieri pomeriggio. Devos ha vinto davanti a Kent Farrington (USA) in sella a Austria 2 e a Eric van der Vleuten (NED) su Djoost Again. Il quarto posto è andato a Kevin Staut (FRA) e Viking d’la Rousserie, mentre il quinto è stato assegnato ad Alexandra Thornton (GBR) e Charielle.
Devos ha dichiarato: “Sono molto felice, ho una sensazione molto positiva. Ho un cavallo veloce e ho fatto un po’ la mia strategia considerati i molti percorsi con errori. Avevo paura di Kent, era vicino, ma ce l’abbiamo fatta!. Per il Grand Prix monterò un cavallo diverso, quindi incrociamo le dita “.
Devos, che è stato il leader di lunga data dell’intero campionato LGCT fino allo scorso weekend a Roma, quando Ben Maher (GBR) è passato al comando: “È stata una bella stagione, molto eccitante, è stato un buon anno quindi spero possa finire bene a New York e ai playoff [GC] di Praga. ”
I fan hanno raggiunto il Longines Athina Onassis Horse Show, sede della LGCT Ramatuelle / Saint Tropez, a pochi metri dalla famosa spiaggia di Pampelonne con le sue scintillanti acque turchesi. Uliano Vezzani ha di nuovo progettato un percorso impegnativo.
Primo ad entrare in campo Alexandra Thornton (GBR) con Charielle, la baia di 13 anni. Il binomio ha fatto sembrare un percorso difficile, molto acessibile.
In realtà si è rivelato un giro impegnativo, dove abbiamo visto in difficoltà cavalieri come Kukuk, Brash, Van der Vleuten
Barrage
Il primo binomio a entrare in campo è stato quello composto da Alexandra Thornton (GBR) e Charielle terminando in 44,84 secondi.
Ludger Beerbaum (GER) e Casello hanno toccato il secondo ostacolo, errore che ha lasciato il binomio fuori dalla possibilità di vincere. Il connazionale Marcus Ehning (GER) e Funky Fred hanno fatto lo stesso identico errore.
Anche l’irlandese Denis Lynch (IRL) e il suo stallone grigio di 8 anni Chateau Petrus, hanno commesso un errore sul verticale
Pieter Devos (BEL) ed Espoir hanno portato a termine un giro veloce stabilendo un nuovo tempo da battere di 42,02 secondi.
Eric van der Vleuten (NED) con Djoost Again hanno fatto un ottimo secondo round ma non sono riusciti a migliorare il tempo di Devos e hanno dovuto accontentarsi di 43.20 secondi.
Il secondo ostacolo è caduto anche per Lorenzo de Luca Amarit d’Amour e il cavaliere azzurro ha concluso con 8 penalità.
Kent Farrington (USA) e Austria 2 hanno galoppato per cercare di conquistare la prima posizione. Ma nonostante tutto, non sono riusciti a eguagliare il tempo di Devos, finendo in 42.34 secondi.
L’ultimo cavaliere ad andare Kevin Staut (FRA) e Viking d’la Rousserie hanno terminato 43,89 secondi
uff stampa Anna Goodrumfoto Stefano Grasso.