A San Patrignano le stelle del salto ostacoli

Al CSI5* di san Patrignano, a cercare di arginare la prorompenza di binomi importanti del panorama mondiale del salto ostacoli saranno gli azzurri Gianni Govoni (20 della ranking list FEI), Natale Chiaudani (47°mo) e Piergiorgio Bucci (99°mo).
Al “Challenge Vincenzo Muccioli”, in programma nel centro ippico della comunità antidroga riminese dal 17 al 19 luglio, confermata la presenza di 7 tra i primi 10 atleti del ranking list mondiale; nell’ordine di classifica generale mondiale FEI, la tedesca Meredith Michaels Beerbaum (n°1) il suo connazionale Marcus Ehning (n°2) il campione olimpico di Pechino 2008, il canadese Eric Lamaze (n°3), ancora un tedesco, il fuoriclasse Ludger Beerbaum (n°4) e l’amazzone australiana Edwina Alexander (n°5). A completare i nomi degli atleti presenti nella top ten della classifica internazionale, ci pensano lo statunitense Richard Spooner (n°7) e l’olandese Albert Zoer (n°9).Insieme a loro al via anche i brasiliani Rodrigo Pessoa (n°29), oro olimpico di Atene 2004, e campione del mondo a Roma ’98, vincitore del GP nell’ultima edizione dello CSIO di Piazza di Siena, Luciana Diniz (n°53) e Bernardo Alves (n°44) fresco vincitore di una categoria del CHIO di Aachen. E sempre dal concorso tedesco, considerato per la sua storia e il suo valore tecnico il “Wimbledon” dell’equitazione, arriva a San Patrignano il vincitore del Gran Prix, l’irlandese Denis Lynch (n°37). A completare il panorama internazionale dei partenti, ancora per la Germania Daniel Deusser (n°13) e gli olandesi Gerco Schroeder (n°16) e Harri Smolders (n°21), vincitore lo scorso anno del “Challenge Vincenzo Muccioli”, gara con cui si chiude la tre giorni di salto di Sanpa. Soddisfazione nelle parole di Andrea Muccioli, responsabile della Comunità: “Saranno tre giorni di grandissimo sport e gli appassionati avranno modo di seguire in gara i migliori binomi del mondo. Infatti, i cavalieri hanno scelto di saltare con i loro migliori cavalli.
Per fare due esempi, Meredhit Beerbaum con Shutterfly e Lamaze con Hickstead. E’ la conferma migliore delle grandi capacità dei ragazzi di San Patrignano. Si lasciano alle spalle droga, emarginazione, disagio e dimostrano di essere in grado di organizzare uno dei più importanti eventi dell’equitazione mondiale.”