Arcoveggio. Gran Premio d’Italia 2011.
Il trotto italiano guarda oggi a Bologna. Saranno in undici a sfidarsi sul miglio nella 77a edizione del Gran Premio d’Italia. La città felsinea ama il trotto e chi gestisce l’Arcoveggio risponde con competenza e tanta passione creando con quanti ne frequentano l’impianto un feeling difficile da interrompere. L’appuntamento di questa prima domenica di aprile é uno di quelli che il calendario dell’Arcoveggio ha cerchiato in rosso per importanza e presenze. Il gotha delle redini lunghe si presenta sotto le Due Torri in una edizione del Gran Premio che ha ottenuto la concessione del logo ufficiale delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia rendendola ancora più solenne. Al via come scritto si presenteranno in undici con Opal Brown vincitore nel Gran Criterium e Occhione Jet che ha firmato l’Allevatori in prima linea tra i possibili ma senza escludere nessuno degli altri al via. Con il numero alla corda e Vecchione in sulky deve mettere timore Ortensia Gual così come Owens Gar con il frustino di Mario Minopoli jr. dimenticando però l’ultima uscita. Chance minori vengono riconosciute a Ombretta bar con la guida di Bellei e Olmo che avrà Fulici in sulky. Tutto naturalmente potrà trovare conferme o essere sconfessato come sempre accade dalla pista in virtù dell’imprevedibile che regna in ogni corsa. Il Gran Premio d’Italia andrà in scena come settima dellem nove corse previste con la chiusura affidata al Premio Bwin una eccellente corsa tris degna chiusura di una giornata irrinunciabile per i tanti amici del trotto con un collaterale all’evento ippico sapientemente organizzato dalla direzione dell’ippodromo bolognese. (br.del.)