Arcoveggio. Si sfidano in nove per il G.P.Repubblica.
L’appuntamento é di quelli imperdibili anche eventualmente con condizioni meteo sfavorevoli. Sulla pista bolognese nel pomeriggio del 2 giugno é in programma il Gran Premio Repubblica che vedrà schierarsi dietro le ali della macchina sei indigeni, due americani ed un cavallo svedese tra i più in forma del momento affidati in sulky ai nomi più prestigiosi del trotto italico. Inoltre la 62esima edizione della corsa bolognese potrebbe riservare la gradita sorpresa di veder a pochi giorni di distanza nuovamente abbattere il record della pista. Nove protagonisti, come scritto, e nessuno disposto a cedere di un metro agli avversari, drivers compresi. Bellei schiera al via Gorniz che avrà il vantaggio di partire alla corda avendo di fianco quel Filipp Roc con Ivan Guasti in sediolo intenzionato al replay dello scorso anno. A seguire lo svedese Paul November con Giampaolo Minnucci pronto a sfruttare ogni minima indecisione degli avversari per puntare ad un piazzamento. Al centro dello schieramento si avvierà Gironda As con Pietro Gubellini che cercherà di ripetere “lo scherzetto“ fatto nella finale del Lotteria di Agnano. Il “Pippo nazionale!“ dovrà però guardarsi al suo esterno da due temibili rivali che rispondono ai nomi di Ismos Fp che Bellei nelle vesti di trainer affida al ravennate Andreghetti e l’americano Algiers Hall con un Roberto Vecchione che avrà certamente studiato una tattica di corsa meno sconsiderata di quella adottata nel Lotteria. Isadora dei Fiori, l’americano Naughty Nunu e Irish Men completano il quadro dei partenti. Di questi tre soggetti pur con dei numeri proibitivi l’allieva di Biagio Lo Verde ci appare quella al momento più tonica ed è difficile pensare che il driver siciliano abbia fatto attraversare ad Isadora dei Fiori mezzo stivale se non convinto di ottenere almeno un buon piazzamento.
