
Azzurri in gara in tutta Europa: occhi puntati su Salonicco e Zuidwolde.

Fine settimana ricco di appuntamenti internazionali per i nostri cavalieri del salto ostacoli, impegnati in diverse competizioni in giro per l’Europa.
A Zuidwolde, nei Paesi Bassi, dopo i Gran Premi dedicati a children e pony andati in scena sabato, la domenica sarà tutta per le categorie junior e young riders. Tra i nomi da seguire c’è Giovanni Votino, in gara nel CSI riservato a junior e young riders con la sua Qiara Van Orshof.
Intanto, in Grecia, il Team Italia è protagonista allo CSIO3-W di Salonicco*, seconda tappa della Longines EEF Series – Region South, un passaggio chiave verso la semifinale di Budapest, in programma dal 26 al 29 giugno.
Il programma greco prevede il Gran Premio venerdì alle ore 18:00, mentre la Coppa delle Nazioni si terrà domenica 1° giugno alle 16:30.
Sempre a Salonicco, nella categoria CSI1*/CSI riservata ai giovani cavalli, sono iscritti Simone Coata (con Joliesse del Colle e Chalope Love PS), Simone Zampolini (con Oslo e Quankaloua PS), Mohammed Anas Al Jajah (con Torrero) e Maddalena Carnevale (con Indora F Z e Clayton Z).

Ma l’Italia del salto ostacoli è in campo anche altrove:
Al CSI5 di Amburgo, in Germania, scende in campo Emanuele Camilli con Chacco’s Girlstar e Chacareno PS. Nel CSI4 tedesco gareggiano Michael Cristofoletti (con EIC Lloyd) e Filippo Tabarini (con Creme de la Creme Z).
Sempre in Germania, ma a Monaco di Baviera, nel CSIAm-A di München-Riem, troviamo Luna Veraldi Lucchini con DMS Quality Kingsmere.
In Francia, al prestigioso concorso di St Tropez-Gassin, l’Italia è rappresentata da una folta squadra composta da:
Filippo Bassan
Linda Bratomi
Giada Bussu
Virginia Corbani
Lorenzo De Luca
L’appuntato scelto Emanuele Gaudiano
Manfredi Macchiarella
Il Graduato Capo dell’Esercito Italiano Alberto Zorzi
Infine, si gareggia anche a Eindhoven, nei Paesi Bassi, dove il 1° aviere scelto Giampiero Garofalo sarà al via del CSI3*/CSIYH con Erenbee du Chafal, Mont Rose HX e Maleena von der Sohr.
foto Stefano Sechi
nell FOTO Simone Zampolin e Filippo Bassan
testo HSJ
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