
Capannelle. Excel Pride sfida Little Warrior ma attenti a Ekin.

Gran bella corsa di apertura si prospetta questo Premio Cavaliere d’Arpino un 1200 metri in pista dritta scelta come tris del caffè sulla pista romana di galoppo. Diciannove soggetti di 3 anni ed oltre alle gabbie dove spiccano Little Warrior montato da Temperini e Excel Pride affidato al napoletano Rispoli. Il portacolori della famiglia Marchi in verità ha dimostrato anche di recente di non gradire distanze superiori ai mille metri ma radio box lo indica in ottima forma e pertanto gli si concedono chance anche in questa tris odierna. Discorso diverso per l’allievo di Renzoni vestito SIBA che a più riprese ha mostrato di non aver alcun problema a coprire questa distanza e che dovrebbe farsi trovare con i primi all’arrivo. Kalashnykov può essere della partita tranquillamente con la saggia guida di Aragoni avendo mostrato a più riprese di avere nelle gambe la distanza e gradire ogni forma di terreno cosa questa da non sottovalutare. Piace Ekin cavallo montato ancora una volta dall’umbro Marcelli con pista,distanza e gradazione (probabile) terreno a lui estremamente gradite. Il portacolori di Alessandro Pierdomenico allievo di Natalizi potrebbe quindi mettere tutti d’accordo avendo anche il vantaggio dello steccato ed un jockey come Germano Marcelli soprannominato lo “Speedy Gonzales“ del galoppo italiano per l’abilità con cui opera nelle corse brevi.