
Capannelle mon amour. Le attese classiche del galoppo romano.

Torna la primavera e ritorna puntuale l’appuntamento con le corse più attese del galoppo romano. Meno male che Capannelle c’è così come San Rossore, San Siro e laggiù quel Mediterraneo siciliano vere trincee di un galoppo che vuol resistere alla deprimente illogica e per certi aspetti irreale situazione in cui versa l’ippica italiana. Promesse non mantenute, pagamenti invano attesi e uno scaricabarile che avrebbe prostrato chiunque posto a difesa di uno sport fantastico. Ecco perchè l’applauso incondizionato a chi riesce a programmare eventi ippici di grande spessore e aprire i cancelli ad un pubblico che non attende solo di emozionarsi e festeggiare vittorie o consolare sconfitte. Dunque Capannelle oggi. Sette corse con alla seconda la listed dedicata agli anziani del Premio Circo Massimo con Pattaya che arriva da San Siro pronto a festeggiare e contrastare Mazzorre del duo Torri-Gasparini affidato allo spoletino Marcelli. Nella terza il Premio Torricola memorial Orietta Incisa, condizionata riservata alle femmine di 3 anni sui 1600 metri della pista grande, con Stefano Botti che manda in pista con i colori della Dioscuri un Deflection che arriva da San Siro voglioso di un successo e Savana Pearl non bene nell’ultima uscita romana ma pronta al riscatto. Di contro ci sarà Grand Treasure che a Capannelle ha già assaporato il gusto della vittoria e tenterà di mettere il terzo sigillo alla sua carriera.A seguire arriverà il Premio Daumler memorial Marco Rinaldi, condizionata riservata ai maschi di 3 anni sui 1600 metri della pista grande con nove soggetti alla gabbie. La Dell’Olmo affida le sue speranze a Demeteor che arriva da Pisa con alti e bassi ma pronto a contrastare il favorito Lord Unfuwain e il temibile Silent Footsteps. In chiusura di convegno una corsa Tris vero rompicapo per quanti tentano d’indovinare il terno ippico con tredici alle gabbie e Fabio Saggiomo che spera di piazzare in arrivo Rampolla o Spirit Dream se non entrambi, cosa non impossibile. Convegno dunque da non perdere per valutare chi potrà dire la sua negli attesi Premi della Repubblica, Parioli e Regina Elena e…..scusate se è poco. (Br. Del.)