
Cavalli e tradizione: Paulis si prepara al Palio de Sos Chinaos.

Il Circolo Ippico Paulese A.S.D. annuncia la XXIV edizione del Palio de Sos Chinaos, sabato 30 agosto 2025, un appuntamento che negli anni ha guadagnato prestigio e partecipazione. Uno dei momenti più attesi del calendario equestre sardo.
Otto cavalli, montati a pelo dai rispettivi fantini, si sfideranno in una corsa secca in rappresentanza degli otto storici vicinati di Paulilatino, rinnovando un rito che affonda le radici in un’antica tradizione isolana. La corsa a pelo, dura ed essenziale, ha attraversato i secoli come gesto di appartenenza e resistenza: montare senza sella significa affidarsi solo all’equilibrio del corpo, alla forza delle gambe e alla fiducia nel cavallo.
In Sardegna, queste prove sono documentate già in epoca medievale, quando, in occasione delle feste religiose, i giovani cavalieri correvano per onorare il santo patrono o per difendere l’onore del proprio rione. Lo ricorda anche il naturalista Francesco Cetti che, nel Settecento, descriveva le corse paesane come momenti di intensa partecipazione popolare, dove abilità, coraggio e spirito di comunità si fondevano in uno spettacolo unico. Non a caso, il termine stesso Palio deriva dal latino pallium, il drappo di stoffa preziosa che, nei secoli, è stato simbolo e premio della vittoria.
A Paulilatino, questo spirito antico rivive e si rinnova nel Palio de Sos Chinaos, dove il drappo diventa emblema di orgoglio per tutto il vicinato che lo conquista.

La manifestazione è il culmine di settimane di fermento, in cui ogni chinau si mobilita con iniziative che mescolano competizione e convivialità. Quest’anno, il torneo di calcetto di Su Chinau e Josso, il calcio balilla umano di Su Ladere, i Giochi Senza Frontiere di Sa Ittiri, le gare di Pangulieri Benalonga e le attività di Marzas, Pirighedda, Santu Diadoru e Santu Trebistianu hanno scandito l’attesa, riempiendo le sere estive di entusiasmo e partecipazione. È un impegno corale, coordinato dai presidenti dei chinaos e sostenuto dal Circolo Ippico Paulese, che non si limita a organizzare una gara ma crea un’occasione di unione, coinvolgimento e crescita della comunità.

Il 30 agosto, alle ore 16, piazza Indipendenza diventerà il cuore pulsante di Paulilatino: qui convergeranno tutti i chinaos con colori, bandiere, canti e tamburi, pronti a regalare ai presenti flash mob e coreografie spettacolari che precederanno l’ingresso al galoppatoio comunale. È il momento in cui l’orgoglio esplode, il paese si ritrova unito e il tifo incontra il respiro profondo della tradizione. Sul terreno di gara, tra l’impazienza dei fantini, la tensione del canape e il galoppo serrato dei cavalli, si deciderà il vincitore del drappo in un’esplosione di passione, identità e appartenenza.
Negli anni, il Palio è diventato anche un richiamo per il territorio, un’occasione di incontro e scoperta per visitatori e turisti, offrendo uno spaccato autentico della cultura paulese e contribuendo alla promozione dell’intero Guilcer e delle sue eccellenze. Grazie al contributo dell’Unione dei Comuni del Guilcer e al patrocinio del Comune di Paulilatino, questa edizione si preannuncia come un ulteriore passo nella crescita della manifestazione, candidando il Circolo Ippico Paulese a diventare sempre di più un punto di riferimento regionale per la valorizzazione delle tradizioni equestri e della memoria storica sarda.
Il Circolo Ippico Paulese attende con entusiasmo tutti coloro che vorranno partecipare e vivere da vicino l’energia del Palio. Per rimanere aggiornati sulle informazioni di servizio e sulle attività di avvicinamento, è possibile seguire le pagine social ufficiali del Circolo Ippico Paulese, dove saranno pubblicati aggiornamenti, curiosità e contenuti esclusivi.
Circolo Ippico Paulese asd
Claudio Bruno
Presidente del Consiglio di
Amministrazione
© Riproduzione riservata.