
Circuito FISE Cavalli Giovani: con il sostegno di Avantea, brillano i futuri campioni ai Pratoni del Vivaro

Nel fine settimana dal 4 al 6 luglio 2025, i Pratoni del Vivaro hanno ospitato la quarta tappa del Circuito FISE Cavalli Giovani, una delle competizioni più attese per valutare lo sviluppo tecnico e genetico dei cavalli sportivi tra i 4 e i 7 anni. L’evento, sostenuto da Avantea, ha rappresentato un banco di prova decisivo per i binomi in gara, confermando ancora una volta il valore del cavallo sportivo italiano.

Il Gran Premio riservato ai cavalli di 7 anni FISE ha visto imporsi Guido Franchi con Caracas MGL, femmina Holsteiner figlia di Caracho e madre da Connor. Il binomio ha concluso con un impeccabile doppio netto e il miglior tempo nel barrage (39.93 secondi), conquistando così la vittoria nella categoria più alta della giornata. Seconda posizione per Federico Jacobone in sella a Concapitol PS, Oldenburg da Continental Blue, autore di un doppio zero, mentre il terzo gradino del podio è andato ancora a Franchi con Calectra Denfer, cavalla Selle Luxembourgeois sauro del 2018. Quarta e quinta posizione sono state appannaggio dei cavalieri del Centro Sportivo dell’Esercito, rispettivamente con Filippo Martini di Cigala su Gradisca dell’Esercito Italiano, Sella Italiano da Cascari, e Nico Lupino con El Chacco PS, figlio di Eldorado van de Zeshoek e Chacco-Blue.


Il Gran Premio 6 anni FISE H135 ha visto il successo di Nico Lupino con Dynamite Z, Zangersheide baia nato nel 2019, figlio del celebre Dominator 2000 Z e madre da Lordanos, autore di un doppio netto chiuso in 40,07 secondi. Secondo posto per Giovanni Consorti con Ganzo Aretino, Sella Italiano da Garezzo e madre da London Eurocommerce, e terza piazza per lo stesso Consorti con Kaindra, femmina baia da Kapitol d’Argonne e Shindler de Muze. Ai piedi del podio ancora Consorti, quarto con Quartados L, grigio del 2019 da Quite Vo Cantus L e madre da Madame Obolensky L Z, mentre Graziano Tazzi ha chiuso quinto con Quinto Elemento SCG, grigio da Malito de Rêves e Acorado.
Nella categoria 5 anni FISE, aggiornando la classifica ufficiale, al primo posto troviamo Guido Franchi in sella a Bijou van’t Klavertje Vier Z, Zangersheide. Il secondo posto è andato a Giuseppe Felici con Ollallà, Brandenburger Warmblut figlia di Orplid. Terzo Antonio Maria Garofalo con Di Caprio PS, Oldenburg grigio figlio di Diaron e madre da Chacco-Blue. Al quarto posto si è classificata Rebecca Schiaratura Ceccarelli con Allberry Destiny’s Z, baio Zangersheide figlio di All Star 5 e Heartbreaker, mentre al quinto troviamo Federico Jacobone con Costa Bravo PS Z, sauro figlio di Continental Blue e Stakkato.

Nella categoria riservata ai 4 anni FISE ha vinto Francesco Correddu con Francis F.L.. Secondo ex aequo Marco Ciucci con Asko del Fontanile, Sella Italiano sauro figlio di Arezzo VDL e madre da Kannanville del Fontanile, e Gianluca Quondam Gregorio con Pandora Degli Assi, baia da Presley degli Assi e Linca da Darco. Quarta posizione per Dario Di Giamberardino con Khepri, Sella Italiano da Kartesio e La Silva da Lamerto H. Quinto Valerio Amici con Foxy C, Oldenburg sauro da Casalido e Laola da Ogano.
Il circuito, supportato da Avantea, non è solo un momento sportivo, ma anche una finestra sul futuro della selezione equina in Italia. La qualità dei soggetti presentati ai Pratoni del Vivaro conferma la crescita costante dell’allevamento nazionale, in linea con i più alti standard europei. Il prossimo appuntamento del circuito si preannuncia già decisivo per la qualificazione finale.
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