Conor Swail e Jessica Mendoza brillano nel venerdì del Washington International Horse Show 2024

Photo © Shawn McMillen Photography.

Un venerdì ricco di emozioni a Washington

Washington D.C. – Il venerdì 25 ottobre dell’edizione 2024 del Washington International Horse Show (WIHS), sponsorizzata da MARS Equestrian™, ha offerto ai numerosi spettatori una competizione da lasciare senza parole, in cui giovani promesse e veterani del mondo dell’equitazione si sono confrontati in prove di caccia, equitazione e salto ostacoli.

La main class: il $63,000 FEI Speed Final

La prova più attesa del giorno è stata la $63,000 FEI Speed Final, che ha visto i migliori cavalieri del circuito internazionale competere in una gara di pura velocità e precisione. Il tracciato, progettato dall’esperto Nick Granat (USA), richiedeva ai cavalli e ai loro cavalieri un equilibrio perfetto tra tecnica e velocità, con curve strette e ostacoli che non permettevano margini d’errore.

La competizione ha raggiunto il culmine con l’entrata in campo dell’irlandese Conor Swail, che con il suo Crosby di 17 anni, ha registrato il miglior tempo della serata: 61.24 secondi, appena due decimi di secondo più veloce di McLain Ward (USA) su First Lady. Quest’ultimo, conosciuto per le sue capacità tattiche e la sua lunga esperienza nelle competizioni di alto livello, aveva stabilito un tempo di 61.40 secondi, convincendo molti spettatori che la vittoria fosse sua.

Tuttavia, l’entrata di Swail ha ribaltato la situazione, conquistando la vittoria per un soffio. “Crosby è straordinario: attento, intelligente e costante vincitore. Se gli do le giuste opportunità, raramente delude,” ha commentato Swail. A seguire, al terzo posto, Simon McCarthy (IRL) su Narcotique v/h Dingenshof con un tempo di 62.23 secondi.

Il successo di Jessica Mendoza nel nuovo format della Two Phase

Un’altra competizione di grande impatto è stata la $32,000 Two Phase, una nuova categoria introdotta nel WIHS e sponsorizzata da Nissan di Bowie. Questa gara a “due fasi” ha visto emergere Jessica Mendoza (GBR), amazzone britannica, in sella a In the Air, una cavalla KWPN di undici anni soprannominata “Fly”.

Con un tempo di 32.32 secondi nella seconda fase, Mendoza ha superato Jordan Coyle (IRL) e King Kannan GP, che hanno concluso a soli 32.79 secondi. “Fly è incredibilmente agile e scattante; ogni salto sembra quello di un gatto. È stata straordinaria nella prima parte della gara e ha poi sfoderato la sua velocità nell’ultima fase, regalandoci una vittoria emozionante,” ha commentato Mendoza, soddisfatta della sua cavalla e della sua strategia.

WIHS: sport e solidarietà

Il WIHS ha dimostrato ancora una volta di essere non solo una competizione sportiva di altissimo livello, ma anche un appuntamento dedicato alla comunità e alla solidarietà. Tra le numerose iniziative, spicca la donazione di 25.000 dollari al Tragedy Assistance Program for Survivors (TAPS), un’organizzazione che supporta i familiari dei militari deceduti. Grazie ai chiari percorsi sui salti contrassegnati TAPS, la somma raccolta è stata devoluta a questa nobile causa, sottolineando il valore umanitario dell’evento.

Il Washington International Horse Show rimane quindi un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati e una tappa fondamentale per i cavalieri di élite. Al di là dei risultati sportivi, il WIHS rappresenta uno spettacolo unico in cui la passione per l’equitazione e l’impegno sociale si fondono, regalando al pubblico emozioni autentiche e uno spettacolo di grande classe.

Con il weekend finale all’orizzonte, tutti gli occhi sono puntati sugli ultimi e decisivi eventi che chiuderanno l’edizione 2024, confermando l’importanza di questo prestigioso appuntamento sportivo internazionale.

Fonte press release Washington International Horse Show 2024 – Jump media

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