CSIO5*di Brussels: il Gran Premio Rolex va a Ben Maher

Terminano i Brussels Stephex Masters

Terminati ieri, domenica 27 agosto, i Brussels Stephex Masters con l’evento clou della settimana: il Gran Premio Rolex presentato da Audi. La prova dello CSIO5* da 1,60 m con un montepremi da 500.000 € è stata conquistata dal binomio britannico formato da Ben Maher e Dallas Vegas Batilly.

I concorrenti hanno affrontato due percorsi impegnativi, ma solo i primi 12 classificati della prima prova sono passati al secondo round. Il cavaliere con meno penalità nei due round, sarebbe stato premiato con un’Audi Q8 e-tron.

Gli eroi di casa, Olivier Philippaerts e H&M Legend Of Love hanno terminato con 4 penalità, ma dopo un’attenta analisi gli ufficiali di gara hanno stabilito che l’evento era stato causato da un ferro di cavallo caduto e non per colpa del cavaliere o del cavallo. Per la gioia del pubblico, Olivier è passato al barrage.

Se il primo giro ha visto diverse prestazioni impeccabili, il secondo si è rivelato una vera sfida. Solo l’argentino José María (jr) Larocca in sella a Finn Lente (Gaillard de La Pomme x Colandro) e il britannico Ben Maher, in sella a Dallas Vegas Batilly (Cap Kennedy x l’Arc de Triomphe*Bois Margot), hanno superato il giro senza penalità. Maher, sfoggiando la sua fama da campione olimpico, ha terminato con un tempo ineguagliabile, lasciando Larocca alle sue spalle. Larocca si è aggiudicato il secondo posto, mentre Philippaerts si è dovuto accontentare del terzo posto con 4 penalità.

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Riflessioni dopo il Gran Premio Rolex

Durante la conferenza stampa, i cavalieri sul podio hanno commentato la competizione.

Olivier Philippaerts: “È stato un pomeriggio unico per me. Ero completamente ignaro di aver superato il percorso. Dopo aver terminato il mio giro, mi sono sentito deluso per non aver potuto gareggiare nel secondo. Ma inaspettatamente ho ricevuto il via libera per rientrare in campo per il secondo round (risate). Onestamente non ero a conoscenza della regola secondo cui un errore causato da un ferro di cavallo che cade non fosse conteggiato. Devo davvero ringraziare i giudici per la loro meticolosità. Ho preparato velocemente il mio cavallo e sono tornato a cavalcare per assicurarmi la vittoria. È proprio per questo che ero qui. Dopo aver abbattuto una rotaia all’inizio del percorso, ho accelerato ancora di più per raggiungere la posizione più alta possibile“.

José María (jr) Larocca: “A prima vista, il percorso sembrava piuttosto impegnativo e il tempo a disposizione era stretto. Tuttavia, Finn Lente era in ottima forma oggi, quindi mi aspettavo un buon risultato. Il mio cavallo è molto esperto e incredibilmente affidabile. Non si lascia scuotere facilmente. Verso la fine di ottobre ci dirigeremo verso i Giochi Panamericani, e anche lì prevedo una forte prestazione“.

Ben Maher: “Dallas Vegas Batilly ancora una volta si è comportata in modo fantastico per me. Ha una falcata enorme. Fino ad oggi non era il cavallo più veloce, ma ci abbiamo lavorato gradualmente e questo ha dato i suoi frutti. Nel secondo round ho deciso di fare meno tempi. In questo modo è stato difficile per gli altri raggiungermi. Sono scivolato un po’ verso l’ultimo salto e, stranamente, questo mi ha aiutato ad arrivare più velocemente all’ultima barriera. Sono un uomo felice. Questa è stata una settimana speciale per me. Con l’imminente Campionato Europeo, ho diversi cavalieri che lavorano per me sia qui che a casa, il che rappresenta una sfida. Tuttavia, tutti i miei cavalli hanno saltato in modo fantastico e mi sono sentito incredibilmente bene. Da anni giro il mondo per assistere a concorsi ben organizzati, ma questo è davvero eccezionale. Non ho mai visto prima d’ora un evento che ha affrontato tali acquazzoni così bene e velocemente“.

Comunicato stampa Brussels Stephex Masters – The Unraveling | Foto (c) Brussels Stephex Masters – Ben Maher

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