
Fei World Cup final 2018, le entry list di Parigi

La lista definitiva dei finalisti per il titolo di Coppa del Mondo 2018 è finalmente stata svelata dalla Federazione Equestre Internazionale, ad eccezione dell’Africa tutti i continenti sono rappresentati dai 38 cavalieri che scenderanno in campo per contendersi l’ambito titolo 2018 di salto ostacoli, ora nelle mani dell’americano McLain Ward.Si riaccende l’eterna sfida tra Europa e USA, questi i continenti che negli anni hanno raccolto più successi nel prestigioso torneo intercontinentale: la Equitazione di campagna al titolo si aprirà l’11 aprile all’Accorhotel Arena di Parigi dove la finale di Coppa del Mondo FEI torna dopo 25 anni di assenza, tra i favoriti i rappresentanti di casa Kevin Staut, Roger Yves-Bost e Simon Delestre insieme allo svedese Henrik von Eckermann, lo scandinavo lo scorso anno ha concluso la finale ad un passo dal vincitore ed ha chiuso il girone di qualificazione da leader della classifica nella divisione europea.Tra gli osservati speciali non può mancare un autentico specialista di questa competizione, Marcus Ehning, il quale con quattro vittorie in carriera è uno dei cavalieri che hanno vinto di più in questa manifestazione.Oltre a Ehning particolare attenzione anche al suo connazionale Daniel Deusser, titolato nel 2014 a Lione e all’olandese volante Harrie Smolders, protagonista indiscusso nei maggiori appuntamenti internazionali del 2017 che sarà in campo con Zilnius.Ufficializzati anche i nove finalisti del test di dressage, il trono di Isabell Werth che a Parigi presenterà il suo top horse Emilio sarà preso d’assalto soprattutto da un binomio che anticipa una sfida davvero molto interessante: il campione olandese Edward Gal dopo le vette raggiunte con lo straordinario Totilas a Parigi affronterà il delicato test insieme a Glock’s Zonik, uno stallone danese di 10 anni da Blue Hors Zack cresciuto in maniera esponenziale sotto la sella dell’olandese fino ad entrare nell’orbita della fondazione olandese N.O.P. che identifica e tutela la permanenza dei potenziali soggetti olimpici nella squadra olandese.Edward Gal non sarà però il solo ad insidiare il trono della pluricampionessa Isabell Werth, oltre a lui anche lo svedese Patrik Kittel in sella a Deja, soprannominata “The Queen D“ proviene dagli allevamenti svedesi con la quale Kittel ha partecipato ai Giochi di Rio nel 2016 e vinto una tappa di Coppa delle Nazioni lo scorso anno a luglio al CDIO5* di Falsterbo.L’elenco completo dei partecipanti a questo link: http://www.hippobase.com/EventInfo/Entries/CompetitorHorse.aspx?EventID=824
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