Fei World Cup Finals, road to Paris

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Tra meno di tre mesi uno degli appuntamenti principali dell’anno, per molti obiettivo dichiarato della stagione, si svolgeranno presso la AccorHotels Arena di Parigi: sono ormai in vista infatti sia la finale di Coppa del Mondo di Salto Ostacoli sia la finale di Coppa del Mondo di Dressage.Il doppio appuntamento parigino sarà soltanto il terzo nella storia di questo circuito che coinvolge il panorama globale e nel quale confluiscono i migliori atleti internazionali, con la Western European League universalmente riconosciuta come la divisione più spettacolare e dal più alto livello tecnico.Kevin Staut, atleta francese con al collo una medaglia olimpica a Rio 2016, attualmente è il capolista con 65 punti accumulati nelle tappe finora disputate proprio di questa divisione, il “girone di ferro“ come viene definito è dunque guidato da un rappresentante della nazione che ospiterà la finalissima di quest’anno.A detta di Staut all’ufficio stampa di Parigi, quello di Coppa del Mondo è il circuito preferito del cavaliere francese: la tensione della competizione è sempre intensa e la scalata alla classifica (almeno alle prime dieci posizioni) è sempre aperta fino all’ultimo ostacolo.La finale di Parigi ha un significato molto particolare e molti dei cavalieri francesi sono in corsa per un posto nella finale,  è importante che una manifestazione di questo calibro sia ospitata nella capitale francese anche se la concorrenza per i connazionali di Staut è davvero molto agguerrita: dovranno superare lo svedese Henrik von Eckermann (argento ai campionati europei quest’anno per lui), i tedeschi Daniel Deusser (vincitore della finale di Lione nel 2012), Christian Ahlmann (Lipsia nel 2011) e Marcus Ehning (2003, 2006, 2010) per il quale la qualificazione è quasi una formalità.Superata la concorrenza europea alla finale bisognerà poi affrontare lo squadrone americano, cioè i rappresentanti dell’equitazione moderna: l’efficacia dell’empatia.McLain Ward, americano appunto, è l’attuale detentore del titolo di Fei World Cup nonchè illustre rappresentante del team USA. Ward è in ottima forma, piazzato al secondo posto della classifica nordamericana relativa alla East Coast (in ogni caso sarebbe comunque automaticamente qualificato come campione in carica).Ma le divisioni americane, comprovate fucine di giovani talenti,  oltre ai già noti Kent Farrington e Beezie Madden potrebbero presentare al panorama internazionale facce nuove come quella di Allison Robitaiile, giovane talento emricano che sta dominando la classifica e la vincitrice di diverse tappe, Isabelle Lapierre nativa del Quebec, Canada.Per quanto riguarda il dressage la domanda è: Isabell Werth sara il successore di se stessa? Potrebbe essere, la detentrice di tre titoli di Coppa del Mondo è automaticamente qualificata in qualità di campionessa in carica e la competizione sarà particolarmente accesa con Patrik Kittel, lo svedese ha guadagnato la testa della ranking con un progresso costante e con un cavallo sempre più performante (Delaunay).Il pubblico francese a Parigi potrebbe avere l’occasione di fare il tifo per un suo rappresentante anche nel dressage, il franco-spagnolo Morgan Barbançon Mestre è attualmente secondo nella ranking provvisoria e potrebbero aggiungersi altri francesi grazie alle wild card messe a disposizione dalla FEI,  Ludovic Henry tra i candidati più probabili.I biglietti per assistere alla finale di Parigi (11 – 15 aprile 2018) sono già in vendita su www.feiworldcupfinals-paris.com e www.accorhotelsarena.com.
Press Release photo: showjumping & dressage title holders McLain Ward (USA) – Isabell Werth (GER), credits RBPress Agencywww.fei.org

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