Giovani in sella: Beatrice Guidi, a Bora-Bora con un gelato alla nutella.

Bolognese, 17 anni, segno zodiacale capricorno, adora il mare della Toscana ma sogna una vacanza ai Tropici, odia i films dell’horror, si ritiene testarda ed impulsiva, ama andare in auto ma preferisce il treno per lunghi spostamenti, a tavola non sa rinunciare ad un piatto di lasagna e stravede per il gelato al gusto di nutella. Il suo “buen retiro“ ideale é l’isola di Bora-Bora. Questo é l’identikit dell’amazzone Beatrice Guidi venuto fuori da un’intervista telefonica concessa ad HSJ poche ore prima di salire sull’aereo per partecipare in Germania allo Csioj/yr di Aachen.
Beatrice a che età hai scoperto l’equitazione.

“Avevo 6 anni ed un amico che frequentava un centro ippico. Mi convinse a provare e da quel giorno non ho più smesso“.
In famiglia sei la sola a praticare questo sport.
“Si. Ho un fratello di un anno più grande ma ha preferito dedicarsi al basket“
Che ricordi hai dei tuoi inizi a cavallo.

“Ho iniziato con i pony al C.I. La Ghisiola a Castel S.Pietro avendo Salvatore Pollara come Istruttore. Mi divertivo un mondo a partecipare ai pony-games. Poi dal 2004 mi sono spostata in provincia di Novara al Suno Riding Club avendo come allenatore Antonio Tabarini.“
Ci racconti le emozioni più forti vissute in campo gara in questi anni.
“Nel 2007 i campionati regionali. Nel 2008 il quarto posto agli assoluti juniores, la vittoria nel Gran Premio Regioni under 21 a Verona rappresentando l’Emilia Romagna avendo come compagni di squadra Lorenzo De Luca di Roseto,Francesca Ciriesi e Filippo Bologni e sempre nel 2008 il secondo posto in Gran Premio ad Abano Terme. Naturalmente aggiungo anche lo Csioj/yr di Reims con il terzo posto nella 130 a difficoltà progressive.“
Ma se non avessi fatto equitazione.
“Penso la pallavolo. Uno sport che mi affascina.“
Beatrice, hai la possibilità di scrivere una legge per l’Italia. Scegli l’argomento.
“Certamente ne farei una che permettesse ai giovani di tutti i ceti sociali di avvicinarsi a costo zero alla pratica sportiva.“

Prudente o impulsiva.
“Decisamente impulsiva e questo spesso rappresenta un handicap.“
Studio e cavallo. Riesci a conciliare.
“Abbastanza bene, almeno fino ad oggi. Ho appena terminato il terzo anno del Liceo Linguistico e mi attende il prossimo ma nonostante trasferte e ore quotidiane di lezione a cavallo in famiglia non si lamentano.“
La famiglia ti asseconda in questa tua passione sportiva.
“Papà Massimo e mamma Paola mi seguono sempre e sono contenti dei miei successi. Naturalmente cerco di fare il possibile per non deluderli.“
Beatrice domani ti svegli e ti ritrovi con il biglietto vincente del primo premio del superenalotto. Cosa fai.

“ Corro a comprare un biglietto di aereo e mi trasferisco ai tropici.“

Beatrice Guidi ce l’ha un sogno chiuso nel cassetto.
“Si. Partecipare ai campionati del mondo di equitazione…….ma é veramente un sogno.“
(Bruno Delgado)