Giovani in sella: Filippo Codecasa, da Brenda a Calgary ascoltando Vasco Rossi
E’ un figlio della provincia bergamasca. Gente tosta che sa sempre dove vuole arrivare.Il cavallo lo ha visto fin da quando é venuto alla luce il 19 giugno del 1993 a Treviglio con papà Luca titolare del Centro Ippico La Fornacetta (Fornovo S.Giovanni) a svolgere anche il ruolo di istruttore. Filippo Codecasa segue i consigli del genitore e quelli di mamma Sally Ann, istruttrice inglese che monta i cavalli giovani. Una quantità amorevole di quotidiane indicazioni che apprende tanto bene da ottenere presto ottimi risultati montando Temple Bready Sean un pony che oggi é affidato alla sorella Elena. Ma a papà Luca i pony non piacevano molto e pertanto Filippo all’età di 11 anni si ritrova in sella a Brenda il suo primo cavallo con il quale partecipa a gare di 115-120 cm. con qualcuna anche di 125 cm. Si lega affettivamente anche a DARSAN castrone italiano che ormai fa vita da paddock presso il suo centro ippico.
Filippo e la scuola?
“Così così. Non benissimo ma mi accontento. Frequento il secondo anno superiore del Liceo Linguistico e cerco di conciliare lo studio con l’attività a cavallo.“
Il successo che ricordi maggiormente.
“Il titolo di campione assoluto juniores nel 2008 in sella a Calgary. Cavallo che ho avuto la fortuna di montare grazie al cavaliere Vittorio Orlandi che me ne ha offerto la possibilità.“
Ma se non sali in sella cosa fai?
“Calcio e tennis sono le altre due mie passioni sportive che cerco di praticare appena gli allenamenti me lo consentono“.
A cosa non sai rinunciare a tavola.
“Ad un piatto a base di pesce.poi se finiamo il pasto con un dolce, di quelli speciali che mi piacciono tanto allora é il massimo.“
Come siamo messi con la musica. L’ascolti? hai un cantante preferito?
“ Certamente si. E’ Vasco Rossi che ascolto quando possibile.“
Filippo, tutti abbiamo un sogno che vorremmo veder realizzato ci confessi il tuo?
“ Mi spingo un tantino in avanti…ma trattandosi di un sogno lo posso anche fare. Mi piacerebbe una medaglia alle olimpiadi o un mondiale.“
Domani ti svegli e ti accorgi di avere in tasca un biglietto vincente del superenalotto di svariati milioni di euro. Cosa fai?
“Andare in giro per il mondo a visionare ed acquistare cavalli e comprare un comodo van dove sistemarli con una miriade di comforts in maniera che non soffrano durante gli spostamenti. Ecco questo mi piacerebbe come prima cosa di fare.“