Gregory Wathelet vince la 1m55 Le Saut Hermès, Bonifazi chiude la top 5 del CSIU25-A Talents Hermès
Dopo aver rimandato l’evento per due anni di seguito, il Saut Hermès è tornato quest’anno per la 12esima edizione al Grand Palais Éphémère, nel cuore di Parigi, tra l’École Militaire e la Torre Eiffel. La main class della seconda giornata di gare, sabato 19 marzo, è stata il CSI5* Le Saut Hermès 1m50 da 62 000 euro, una categoria a due fasi che ha visto partire un totale di 18 binomi, il Prix Hermès Sellier.
E’ stato il cavaliere belga Gregory Wathelet a vincere la categoria in sella allo stallone BWP del 2008, Iron Man van De Padenborre (da Darco x Dirka van de Padenborre) nel tempo di 42.69 secondi. Il binomio formato dal tedesco Christian Ahlmann e Mandato van de Neerheide, castrone BWP di 10 anni da Emerald x Conga van de Neerheide, ha cercato di battere il tempo del vincitore, ma per poco si è dovuto accontentare del secondo gradino del podio, fermando il cronometro dopo 42.84 secondi. L’australiana Edwina Tops-Alexander, sulla femmina di 11 anni Catenda (da Casall x Zieta), ha chiuso la top 3 dopo aver tagliato il traguardo in 50.44 secondi.
Sono stati la svedese Angelica Augustsson Zanotelli, su Kalika van de Nachtegaele, ed il francese Simon Delestre, con Cayman Jolly Jumper, ad aggiudicarsi rispettivamente della quarta e quinta posizione.
Il CSI5* Prix GL Events delle 12:30, una prova a tempo con ostacoli fissati a 1m50, è stata vinta dal britannico Scott Brash, in sella a Hello Shelby, castrone del 2009 da Stolzenberg, con un tempo di 60.50 secondi. E’ stato il belga Jérôme Guery ad arrivare secondo, assicurando al Belgio un altro posto sul podio. In sella al castrone del 2008, Grupo Prom Diego (da Verdi TN) ha fermato il cronometro dopo 60.98 secondi. Marcus Ehning, un altro cavaliere tedesco, ha completato il podio al terzo posto in sella a Calanda 42 (da Calido I) dopo aver tagliato il traguardo in 61.91 secondi.
Scott brash © CHRISTOPHE TANIÈRE – Saut Hermès 2022
All’inizio della mattinata, la Marsigliese è risuonata alla fine del CSIU25-A Talents Hermès da 1m45. La vincitrice della Tab.A con jump-off è stata l’amazzone francese Laura Klein, in sella alla femmina baia di dieci anni Cattleya Plassay. Il podio è stato completato rispettivamente dal giovane cavaliere belga Gilles Thomas, su Jetric van Beek Z, e dal francese Antoine Ermann, con Azur du Vinnebus. Per l’Italia, Alessandra Bonifazi ha eseguito un’ottima performance chiudendo la top five in sella al castrone del 2009, Intrigo RS, con un doppio zero in 36.96 secondi.
Laura Klein © CHRISTOPHE TANIÈRE -Saut Hermès 2022
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Photos © CHRISTOPHE TANIÈRE