Il cavallo nell’arte: i lavori del Maestro Aligi Sassu

il cavallo nell'arte Aligi Sassu
Advertisement

Apriamo questo straordinario argomento proprio con le parole di Aligi Sassu.

Pittura. L’ho capito come una creazione dell’anima, come dettatura dei sentimenti più intimi e naturali. Certo, accade che lo stimolo provenga dal mondo esterno ma se non si sposa bene con ciò che è nella sua anima, rimane conoscenza ma non diventa un pittore”.

Aligi Sassu

Nelle opere di Aligi Sassu troviamo cavalli restituiti dalla pittura, con la ceramica e con il bronzo. Cavalli che sembrano emergere dalle viscere della terra o emergono dal mare, nelle trasposizioni mitologiche. Cavalli dipinti con un caldo colore “rosso” che li collega all’elemento “fuoco”, che significa “distruzione” o, al contrario, “rigenerazione”
Troviamo anche cavalli dipinti con un bianco che si collega al simbolo fertile dell’elemento “acqua” e alla nascita di Venere. Forse in omaggio alle antiche esperienze sciamaniche.

Sì, continuo a dipingere e disegnare cavalli, non frivoli perché provengono dai recessi dell’anima, ogni volta mi viene in mente un’idea (quindi mi sembra un certo Raffaello da Urbino) o arde, si concretizza un’immagine sottile di pura materia pittorica…

Aligi Sassu, Maiorca (1973)

Il cavallo è quindi una costante fonte di ispirazione che Aligi Sassu affronta con le “armi” dell’arte. Quindi una pura materia pittorica e plastica dà vita ai suoi cavalli – pensiamo al ciclo degli “uomini rossi” e al tema del Mediterraneo. Sono puledri selvaggi che hanno la criniera schiacciata dal vento che svolazza in paesaggi “infuriati” o in uno spazio infinito, con ardore e timidezza.

© Club Cavallo Italia www.clubcavalloitalia.it – Video © Club Cavallo Italia 

Rimani aggiornato sulle news di Horse Show Jumping

Iscriviti alla newsletter
Advertisement
Progetto senza titolo1
Tenuta Monticelli logo
Logo Acavallo
Logo stephex
logo VeTeaching
IMG 7016
IMG 7017
logo KEP
logo Porrini Spa
club ippico euratom ogo