Ippica: All’Arcoveggio Genarelay Like per un classico no problem.
Segue gli avversari, si avvicina al passaggio davanti le tribune, forza sulla retta opposta, passa prima dlla curva finale e si stacca in arrivo. Chi é? Un grande protagonista di tante belle corse che ha confermato nel pomeriggio bolognese la sua classe andando a vincere il premio di centro. Interpretato ad hoc da Fabrizio Ciulla, Genarelay Like, di lui scriviamo, si é presentato alla partenza del Premio Aspertini con il numero sette che lo poneva come ultimo dello schieramento. L’allievo di Ehlert non riusciva a vincere una corsa dallo scorso marzo quando sempre con Ciulla si aggiudicò il G.P. Padovanelle. C’é voluto questo invito all’Arcoveggio per riportare il sorriso nello staff di Renato Maso, proprietario del vincitore. Corsa, come sinteticamente riportato, perfetta con Ciulla che ai 300 finali si era già isolato al comando andando a vincere nel più splendido dei modi. A distanza giungeva Naughty Nunu con Farolfi e Straightup con Cheli per le piazze.