
Kentucky Derby, vince Sovereignty e Umberto Rispoli è secondo con Journalism

La 151^ edizione del Kentucky Derby si è disputata sotto la pioggia e con un terreno fangoso, mai affrontato prima dal cavallo montato da Journalism.
Godolphin per la prima volta a segno nel Kentucky Derby
Weekend indimenticabile per la scuderia Godolphin cara a Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum. I suoi portacolori hanno vinto le Kentucky Oaks (Good Cheer),
le 2.000 Ghinee a Newmarket (Ruling Court) prima dell’apoteosi di sabato sera, notte da noi. Lo Sceicco del Dubai inseguiva da decenni la vittoria nella Corsa delle Rose e l’ha ottenuta quest’anno grazie a Sovereignty.
Una corsa disputata in condizioni estreme, con il terreno “sloppy” (fangoso e insidioso) e che alla fine ha visto emergere il cavallo che maggiormente si è adattato a queste condizioni.
Umberto Rispoli con il favorito Journalism ci ha provato attuando una grande rimonta sulla curva finale e presentandosi in vantaggio in retta d’arrivo pedinato come un’ombra dal futuro vincitore, ben montato da Alvaro Junior. Il fantino venezuelano ha portato il suo cavallo all’attacco di Journalism e nel finale ha vinto con una lunghezza e mezzo di vantaggio su Journalism.
Terzo, venuto da lontanissimo, Baeza che era entrato nel campo partenti solo nelle ultime ore dopo il ritiro di altro concorrente.
Peccato Umberto, solo la pioggia temevi perché Journalism aveva sempre corso in California dove questi terreni non ci sono mai. Vi rivedremo nelle Preakness Stakes di Pimlico?
Enrico Querci
Foto da Kentuky Derby Facebook page
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