
L’Irlanda trionfa ad Abu Dhabi nella Longines League of Nations, Italia quinta

Italia chiude al quinto posto la sua prima partecipazione alla LLN
La squadra italiana ha concluso con un risultato solido nella prima tappa della Longines League of Nations™ 2025 ad Abu Dhabi, ottenendo il quinto posto con 14 penalità. Il miglior risultato per l’Italia è stato il doppio netto di Piergiorgio Bucci su Hantano, mentre Giulia Martinengo Marquet, Emanuele Camilli e Giacomo Casadei hanno contribuito al punteggio totale della squadra.
L’Irlanda, sotto la guida del Chef d’Equipe Michael Blake, ha conquistato la vittoria chiudendo la giornata senza penalità e senza abbattere nemmeno un ostacolo nei due round di gara.
La squadra di casa degli Emirati Arabi Uniti, guidata da William Funnel, si è classificata al secondo posto con 8 penalità.
A completare il podio la Francia, allenata da Edouard Couperie, che ha chiuso la competizione con 12 penalità in un finale al cardiopalma.
Undici squadre si sono presentate alla partenza della seconda stagione della Longines League of Nations™, evento di punta dell’Emirates Jumping Cup. Dopo il primo round, solo otto formazioni hanno avuto accesso alla seconda manche, mentre Paesi Bassi, Stati Uniti e Svezia sono rimasti fuori.
Dopo il primo giro, la Francia era in testa, seguita da Emirati Arabi Uniti e Irlanda, tutte con zero penalità, ma con i francesi in vantaggio grazie al tempo più rapido.
Tra le squadre qualificate al secondo round c’erano anche Gran Bretagna, Italia, Belgio, Germania e Svizzera.
La seconda manche si è rivelata ancora più impegnativa: solo tre cavalieri per squadra hanno potuto scendere in campo e nessun punteggio è stato scartato.
Il percorso, disegnato dallo spagnolo Santiago Varela, presentava un’ultima linea particolarmente difficile, con una triplice combinazione prima del verticale Longines.
Un errore costoso di Wilm Vermeir (Magic van’t Hulgenrode Z), con 36 penalità (12 sugli ostacoli, 24 di tempo), ha fatto scivolare il Belgio fuori dalla zona podio, chiudendo a 56 penalità.
Anche Svizzera e Gran Bretagna hanno faticato a mantenere il passo, terminando la competizione con 20 penalità ciascuna. Tuttavia, il team britannico ha potuto contare su un doppio netto di Donald Whitaker e Millfield Colette.
L’Italia, alla sua prima partecipazione alla serie, ha chiuso la tappa di Abu Dhabi al quinto posto con 14 penalità, grazie a un eccezionale doppio netto di Piergiorgio Bucci su Hantano. Giulia Martinengo Marquet su Delta Del’Isle ha ottenuto un giro netto nel primo round ma ha accumulato 6 penalità nel secondo, mentre Emanuele Camilli su Odense Odeveld ha totalizzato 8 penalità. Giacomo Casadei su Marbella du Chabli ha contribuito con 8 penalità.
Negli ultimi turni, la lotta per il podio si è fatta serrata. Simon Delestre ha portato a casa un doppio netto per la Francia con Cayman Jolly Jumper, ma le 12 penalità accumulate da Jeanne Sadran con Dexter de Kerglenn hanno dato spazio a Irlanda ed Emirati Arabi Uniti.
Omar Abdul Aziz Al Marzooqi degli Emirati ha chiuso con 8 penalità su Enjoy de la Mure, ma i suoi compagni Abdullah Humaid Al Muhairi (Chacolu) e Abdullah Mohd Al Marri (BBS McGregor) hanno ottenuto percorsi netti, così come Humaid Abdulla Khalifa Al Muhairi nel primo round con Foncetti vd Heffinck. Questo ha garantito agli Emirati la seconda posizione.
L’Irlanda ha sigillato la vittoria con il doppio netto del 25enne Michael Pender su HHS Los Angeles. Denis Lynch (Vistogrand) e Trevor Breen (Highland President) avevano già messo a segno percorsi netti, mentre Jason Foley (Chedington Hazy Toulana) non ha gareggiato nel secondo round dopo aver accumulato solo 2 penalità per il tempo nel primo.
Per il terzo posto, la sfida tra Francia e Germania si è decisa all’ultimo cavallo in gara. Katrin Eckermann e Iron Dames Cala Mandia NRW hanno toccato la riviera per 4 penalità, portando la Germania a 12 penalità. A quel punto, Kevin Staut su Visconti du Telman aveva bisogno di un netto veloce per superare i tedeschi. Con una prestazione perfetta, Staut ha chiuso sotto il tempo limite, regalando alla Francia il terzo posto, con la Germania quarta.
Classifica finale:
- Irlanda (0 penalità)
- Emirati Arabi Uniti (8 penalità)
- Francia (12 penalità)
- Germania (12 penalità)
- Italia (14 penalità) – Piergiorgio Bucci (doppio netto), Giulia Martinengo Marquet (6 penalità), Emanuele Camilli (8 penalità), Giacomo Casadei (8 penalità)
- Gran Bretagna (20 penalità)
- Svizzera (20 penalità)
- Belgio (56 penalità)
- Paesi Bassi
- Stati Uniti
- Svezia
Il prossimo appuntamento della Longines League of Nations™ sarà a Ocala (USA) a marzo, seguito dalle tappe di Rotterdam (NED) a giugno e St. Tropez (FRA) a settembre, prima della finale a Barcellona (ESP) a ottobre.
🔗 Consulta la classifica completa qui
© Riproduzione riservata.