
Lo slancio dell’Europa equestre si rafforza in vista della finale di Avenches.

L’edizione di questo mese è caratterizzata da un inizio elettrizzante delle semifinali delle Longines EEF Series, con il Belgio che ha trionfato a Deauville e tutti gli occhi puntati su Budapest per gli ultimi cinque posti di qualificazione in vista della resa dei conti di Avenches.
Vi riportiamo le ultime notizie sui principali campionati, tra cui la storica vittoria olandese allo Zigulì FEI Endurance European Championship in Italia e l’inizio dei Campionati equestri nordico-baltici in Finlandia. Con un luglio ricco di eventi europei d’élite nel salto, nel dressage, nel volteggio e molto altro ancora, abbiamo anche messo in evidenza l’importante riconoscimento legale dei cavalli come atleti da parte dell’Italia e l’attività di advocacy della FEI su questioni critiche di commercio e sostenibilità. Restate con noi per gli aggiornamenti sulle politiche, le innovazioni e le persone che stanno plasmando il futuro dello sport equestre in Europa…
I momenti salienti della Serie Longines EEF
Semifinale di Deauville (venerdì 20 giugno) – I giovani cavalieri belgi hanno offerto una prestazione straordinaria nella prima semifinale delle Longines EEF Series a Deauville, in Francia, conquistando la vittoria con una sola penalità dopo due round. Il quartetto composto da Roy van Beek, Zoe Conter, Sasha Beghuin e Mathieu Bourdeaud’Hui ha tenuto i nervi saldi in una gara emozionante che ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso per tutto il tempo. La Spagna si è classificata seconda con quattro penalità, mentre il Brasile ha conquistato l’ultimo posto sul podio.
Semifinale di Budapest (venerdì 27 giugno) – Dodici nazioni convergeranno su Budapest per la decisiva seconda semifinale, con solo cinque posti di qualificazione rimanenti per la finale di Avenches. L’Italia e la Svizzera guidano le rispettive regioni con un totale di 190 punti, mentre i Paesi Bassi difenderanno il titolo conquistato l’anno scorso a Budapest. L’Ungheria gode del vantaggio di gareggiare in casa, mentre il Brasile e il Qatar si aggiungono come partecipanti invitati per intensificare la competizione. L’atmosfera di pressione promette di offrire il capitolo più avvincente per determinare le cinque squadre che completeranno l’élite di dieci nazioni per la resa dei conti del campionato di settembre.
Seguite la Finale
L’attesa per la resa dei conti definitiva sta crescendo: la Longines EEF Series Final Avenches 2025 ha ora la sua pagina Instagram dedicata. Potrete scoprire i contenuti esclusivi del dietro le quinte, gli aggiornamenti sulle squadre, i riflettori sui cavalieri e tutte le ultime notizie dalla più importante sede equestre della Svizzera, mentre dieci nazioni d’élite si preparano a combattere per la supremazia europea il prossimo settembre.
Follow @lesfinalavenches per la finale 2025 Longines EEF Series season.niziativa FISE con lo status di atleta legale del cavallo
All’inizio del mese l’Italia ha raggiunto una pietra miliare diventando il primo Paese al mondo a riconoscere legalmente i cavalli come atleti, un cambiamento storico formalizzato dall’articolo 22 del Decreto Legislativo n. 36/2021.

Questa rivoluzionaria normativa, che fa parte dell’ampia riforma dello sport italiana, ha trasformato il modo in cui gli sport equestri sono regolamentati e compresi da un punto di vista normativo, gestionale e culturale. L’importanza di questo risultato è stata celebrata il 6 giugno 2025, quando il volume “L’atleta cavallo: Tutele e prospettive” è stato presentato al Senato italiano, segnando un momento cruciale per lo sport equestre a livello globale.
La pubblicazione bilingue, sviluppata in collaborazione tra l’Università di Bologna e la Federazione Italiana Sport Equestri (FISE), rappresenta il culmine di un’ampia ricerca e di discussioni tra esperti, iniziate con una conferenza a Bologna nel gennaio 2024. Il presidente della FISE Marco Di Paola ha sottolineato che questo riconoscimento legislativo riconosce finalmente il ruolo evoluto del cavallo nella società moderna, passando dalla sua importanza storica nella civiltà umana al suo attuale status di atleta riconosciuto negli sport agonistici. Il modello italiano viene ora promosso come modello da adottare a livello internazionale, con la Federazione Equestre Europea e la Fédération Équestre Internationale che stanno lavorando per ottenere un riconoscimento simile in tutto il mondo, sottolineando l’impegno collettivo per migliorare il benessere e lo status dei cavalli nelle discipline equestri.
All’inizio di questo mese, la FEI ha lanciato l’Equestrian Safety Vest Working Group (ESVWG), un’iniziativa cruciale che riflette la crescente necessità di migliorare la protezione degli atleti attraverso la scienza, l’innovazione e la collaborazione.
Poiché i giubbotti di sicurezza equestri stanno diventando sempre più comuni in tutte le discipline, la mancanza di ricerche indipendenti e basate su dati concreti ha sollevato importanti interrogativi sulla loro efficacia e sul design ottimale. Il lavoro dell’ESVWG, guidato da gruppi di esperti e dalla cooperazione internazionale, rappresenta un passo fondamentale verso lo sviluppo di standard di sicurezza basati su dati concreti.
La Federazione Equestre Europea (EEF) accoglie con favore e sostiene pienamente questa importante iniziativa, e non vediamo l’ora di sostenere i progressi del gruppo e di impegnarci con le parti interessate in tutta Europa per garantire che questa ricerca vada a beneficio dell’intera comunità equestre.
Image: FEI/Libby Law Photography
Supporting Equestrian Safety Innovation
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