
Road to Paris 2018, Kevin Staut

Dopo la scheda di Henrik von Eckermann passiamo a conoscere anche il secondo cavaliere europeo che parteciperà alla finale di Coppa del Mondo e che proprio a Parigi giocherà “in casa“.Kevin Staut ha guidato la classifica generale per diverse settimane, nato a Le Chesnay il 15 novembre 1980 ha iniziato a montare a cavallo in Normandia nella scuderia Delestre, la personalità che più lo ha influenzato nella sua carriera è Pierre Baldeck mentre tra i suoi colleghi di cui apprezza maggiormente le abilità sportive cita i tedeschi Marcus Ehning e Ludger Beerbaum e lo scozzese Scott Brash.Ha un curioso rituale scaramantico che è quello di strofinare per cinque volte da ogni lato il cavallo prima di una gara.Nel 2010 è stato per un anno al primo posto della computer list mondiale ma ha raccontato di aver attraversato in passato anche momenti molto negativi nella sua carriera arrivando anche a meditare di lasciar perdere l’equitazione, salvo poi cambiare idea neanche 24 ore dopo.Nel 2002 ha avviato la sua attività Ecurie Kevin Staut utilizzando le strutture che suo nonno aveva costruito nella tenuta di famiglia, nel 2008 ha poi spostato la sua attività a Nantes per poi spostarsi nuovamente questa volta in Belgio presso Ecaussines, nel 2015 l’ultimo spostamento di nuovo in Francia ad Haras de la Forge a Vauville dove allena e preparara cavalli e cavalieri.Arrivare ad eseguire facilmente cose difficili è l’obiettivo del suo percorso di cavaliere, per il quae sono necessari una grande sensibilità oltre ad una buona tecnica.Nel 2016 è diventato campione olimpico a squadre con la nazionale francese di cui faceva parte anche la sua compagna Penelope Lèprevost, Kevin per i Giochi di Rio era sceso in campo in sella a Reveur de Hurtebise mentre nella sua precedente esperienza olimpica nel 2012 a Londra era in sella a Silvana HDC.Kevin Staut è stato medaglia d’argento a squadre ai WEG nel 2014 a Caen e nel 2010 a Lexington rispettivamente con Reveur de Hurtebise e Silvana HDC, campione europeo individuale nel 2009 con Kraque Boom e campione europeo a squadre nel 2000 con Crocodile Man.Ha alle spalle in carriera ben 8 finali di Coppa del Mondo, Kevin Staut infatti si è sempre qualificato dal 2010 ad oggi ma il suo risultato migliore è stato quello del 2013 a Gothemburg, dove ha raggiunto il podio della ranking finale con Silvana HDC.La sua stagione 2018 di Coppa del Mondo è stata un susseguirsi di piazzamenti che gli hanno consentito di rimanere al primo posto della classifica generale per molte settimane: sul podio a Zurigo e ad Oslo con un 2° ed un 3° posto, un 7° posto a Stoccarda ed un 5° posto a Londra, attualmente Kevin è il quarto cavaliere più forte del mondo secondo la ranking mondiale FEI.Kevin inoltre ha chiuso la stagione 2017 con una vittoria importantissima nell’International Jumping Riders Club Top 10 Final, sfida che ogni anno durante il CHI di Ginevra mette a confronto i primi 10 cavalieri della ranking mondiale, il cavaliere francese ancora una volta era in sella a Reveur de Hurtebise HDC ed ha chiuso davanti al britannico Scott Brash con Ursula XII e davanti a Peder Fredricson su H&M Christian K.Di tutti i cavalieri sicuramente uno dei più acclamati dal pubblico dell’Accor Arena di Parigi sarà proprio Kevin Staut, che potrebbe sfruttare il fattore casalingo per agguantare il suo primo titolo di Coppa del Mondo.
Di tutti i cavalieri sicuramente uno dei più acclamati dal pubblico dell’Accor Arena di Parigi sarà proprio Kevin Staut, che potrebbe sfruttare il fattore casalingo per agguantare il suo primo titolo di Coppa del Mondo.
Nelle pubblicazioni precedenti:Road to Paris, Henrik von Eckermann Road to Paris, i qualificati per la finale 2018 3rd placed Kevin Staut FRA riding Silver Deux de Virton H D CPhoto FEI/Katja Stuppia
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