Succede solo nell’equitazione: senza distinzione di sessi
Difficile trovare in altri sport situazioni come quelle che si verificano in competizioni di salto ostacoli.
Nel salto ostacoli uomini e donne competono uno contro l’altra in sella a cavalli maschi, femmine o castroni senza alcuna differenza e discriminazione, cosa che non avviene in nessun’altra disciplina sportiva: accade anche che in una kermesse importante come quella in svolgimento a Cannes, tre riders si uniscano a formare una squadra e corre re per vincere, senza distinzione di provenienza, stato, religione ecc.
Lo sa bene il cavaliere italiano Gianni Govoni che vince, “beato tra le donne“, il premio Air Mauritius al CSI5* di Cannes. Squadra a tre con Nora Forsten e Quinalt, Edwina Alexander e Tristan, totale 4 penalità dunque la vittoria.
La Ligresti, reduce da un bel 7°mo posto al Prix Generali di 150 cm. in compagnia di Quintero 4, non può festeggiare perchè con 16 penalità personali relega la sua squadra composta da Lauren Hough e Peter Geerink in questo particolare premio sul metro e 40.L.G. – HSJ