
Fappani e Hosss: missione compiuta a Cremona. Trionfo americano all’MS Diamonds TX NRHA European Futurity

Cremona, 25 maggio 2025 – Quando Andrea Fappani è sceso dal volo proveniente dagli Stati Uniti, in molti si sono chiesti: perché uno dei migliori rider di reining al mondo viene a gareggiare in Europa? La risposta è arrivata chiara e potente sabato sera: per vincere.
Con una performance magistrale in sella a Hosss, stallone di 4 anni figlio di Colonels Shining Gun e Brennas Dream, Fappani ha conquistato il Level 4 Open Championship dell’MS Diamonds TX NRHA European Futurity, l’unico evento in Europa con un montepremi complessivo di oltre 700.000 dollari. Il binomio ha totalizzato un impressionante 225.5, lasciando il pubblico della Quarter Dream Arena senza fiato e conquistando anche il Chrome Cash Incentive APHA L4.
Un trionfo annunciato? Forse sì. Ma solo quando si è capaci di trasformare la pressione in precisione e il talento in oro.
“Questa non era una finale da approcciare con cautela,” ha dichiarato Fappani. “Sapevo che Hosss aveva le manovre per emergere, quindi abbiamo spinto al massimo. È un cavallo solido, preparato, e sono fiero di ciò che abbiamo costruito insieme. Vincere qui, in Europa, ha un sapore speciale.”
Un podio di eccellenza
Alle spalle di Fappani, il belga Bernard Fonck ha mostrato ancora una volta perché è considerato uno dei rider europei più titolati. In sella a JJ Shine On Ruffles, ha messo a segno un elegante 224, meritando la piazza d’onore. Il cavallo, allevato da Brigitte Steiner e di proprietà di Susanna Sodi, è stato venduto poco prima del Futurity. Questa finale è stata quindi il loro canto del cigno.
“Chiudere così è un’emozione difficile da spiegare,” ha commentato Fonck. “Avrei voluto vincere, ma quando perdi contro il numero uno al mondo, è un onore.”

Benedusi: doppietta d’oro per l’Italia
Nel Level 3 e Level 2, a far brillare il tricolore ci ha pensato Angelo Benedusi, che ha dominato entrambe le divisioni in sella a Dolly Face Whiz, figlia di Pale Face Dunnit e Smart Baby Whiz, di proprietà di Melissa Faraco.
Con un punteggio di 220, ottenuto già nella prima sezione della finale, il binomio ha resistito agli attacchi degli avversari fino all’ultimo. Il risultato? Titolo L3 e L2 Open Champion e anche la vittoria nei rispettivi APHA Chrome Cash Incentive.
“Lavoro con lei da quando aveva tre anni. Ha già dimostrato il suo valore nei Futurity in Austria e in Italia, ma questa vittoria è il coronamento di un percorso condiviso. Un’emozione che si divide con chi ha creduto in lei fin dall’inizio.”
Gli altri protagonisti: Austria, Germania e l’Italia che cresce
Sul secondo gradino del podio L3 è salito Markus Gebert (AUT), che con Ya Know Im Cool ha ottenuto 219.5 punti. Il cavallo è stato allevato e nominato dalla moglie Angelika Gebert, a conferma di un lavoro di squadra vincente.

Nel Level 2, il Reserve Champion è stato Dominik Reminder (GER) con Walla Whiz Gun, un castrone figlio di Walla Whiz Crome e Mrs Gun Runner, appartenente a Nina Lill.
Ma il re della divisione Level 1 è ancora una volta italiano: Daniel Moro, in sella alla sua Oak Fashion Face. La cavalla, figlia di Pale Face Dunnit, è nata, cresciuta e preparata in casa. Con un punteggio di 216, Moro ha festeggiato il frutto di un lavoro fatto con pazienza e dedizione.

“Dall’addestramento all’arena, ogni passo è stato un investimento sul futuro. Averla portata alla vittoria, con il mio stesso nome sia come allevatore che come cavaliere, è un orgoglio indescrivibile.”
Condividono il Reserve Championship L1 due altri talenti italiani: Alessio Pizzuti, con Vintage Gun Model, cavallo dell’Azienda Agricola Abruzzo Horse Academy, e Andrea Sanfelici, in gara con AC Like Flinn Out, stallone allevato da Alessandro Cazzaniga e di proprietà di Lorenzo Ranucci. Entrambi hanno chiuso con un punteggio di 212.
Un evento da record per il reining europeo
L’edizione 2025 dell’MS Diamonds TX NRHA European Futurity ha alzato ulteriormente l’asticella per il reining internazionale. Numeri da capogiro, sponsor di livello, e un’arena sold-out hanno fatto da cornice a una competizione che conferma Cremona come punto di riferimento in Europa.
L’incremento del montepremi, la qualità dei cavalli in gara e la partecipazione di top rider americani, come Fappani, dimostrano che il reining europeo è maturo per entrare stabilmente nel circuito globale.
Il messaggio è chiaro: They came, they rode, they conquered.
E da oggi, l’Europa del reining ha un nuovo standard da seguire.
Simona Diale
Ph Bonaga Communication
HSJ x FISE
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