Un avvio morbido a El Jadida, Morocco Royal Tour.

Il Morocco Royal Tour entra nella sua fase finale con successi marocchini e francesi

Il weekend conclusivo del Morocco Royal Tour 2025 è iniziato a El Jadida, nell’arena indoor del Salone del Cavallo, sotto la direzione del course designer olandese Louis Konickx.

Come da tradizione nella giornata inaugurale, le prime gare hanno avuto il sapore dei “warm-up”: sessioni di rodaggio per cavalli e cavalieri, ma in cui la vittoria conta eccome. E a dettare subito il ritmo è stato un rappresentante di casa: Youssef Salmeron, che si è imposto nella prova d’apertura, seguito dal francese Jérémy Le Roy, vincitore della seconda competizione e già al suo quarto successo nel Tour di quest’anno.

Salmeron apre le danze

Nel Prix Aïn Saïss (CSI1)*, che ha visto 58 partenti, il percorso disegnato da Konickx premiava l’adattamento all’arena e l’esperienza. A spuntarla è stato proprio Salmeron, in sella a Quadina de Muze, fermando il cronometro a 57.66 secondi, tempo imbattibile per gli altri 29 percorsi netti. Un risultato che conferma la sua continuità dopo il successo a Rabat.

Le Roy inarrestabile

Il Prix Maison de l’Artisan (CSI4-W, 1.40m)* ha offerto il primo banco di prova per le coppie più attese. Qui, Jérémy Le Roy ha confermato il suo stato di grazia con Falkira de Mormoulins, imponendosi con un netto rapidissimo in 22.98 secondi. Con questa vittoria, il francese porta a quattro i suoi successi nella stagione 2025 del MRT, affermandosi come una delle rivelazioni del circuito.

L’asticella si alza

Da adesso in poi la posta in gioco cresce: l’ANCFCC Prize (CSI4 – 1.50m)* fungerà da qualificazione al prestigioso Grand Prix di Sua Maestà Re Mohammed VI, in programma domenica davanti a tribune gremite per il gran finale del Morocco Royal Tour 2025.

Pascal Renauldon

Jeremy Le Roy vince the Maison de l’Artisanat Prize con Falkira de Mormoulins.
© MRT/Morgan Fromen

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