Un programma senza precedenti a Megève.

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Un programma senza precedenti a Megève

Dopo un fine settimana di apertura dedicato alle competizioni nazionali, lo sport internazionale diventa protagonista da domani della 14a edizione del Jumping International di Megève (12-20 luglio).

Con le prove* CSI3* e CSI1* che stanno per prendere il via, l’evento accoglierà campioni olimpici e mondiali, medaglie dei principali campionati e vincitori di Grand Prix a cinque stelle in rappresentanza di 16 nazioni. Nella splendida cornice delle Alpi francesi e con un ricco programma di intrattenimento, l’edizione 2025 promette ancora una volta di essere il momento clou dell’estate equestre.

Sarà una grande festa. non c’è dubbio. Lo sport sarà spettacolare, non c’è dubbio. Per la sua 14a edizione, il Jumping international de Megève accoglierà una formazione di livello particolarmente elevato. Probabilmente la più forte dalla sua creazione. Nell’arena a rappresentare la nazione di origine: Olivier Perreau, medaglia di bronzo a squadre ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 la scorsa estate, Reynald Angot, ex campione del mondo a squadre, Mégane Moissonnier, Olivier Robert, Grégory Cottard, Mathieu Billot, Julien Gonin, tutti membri abituali della squadra francese, Inès Joly, Inès Joly, vincitrice lo scorso anno del prestigioso Gran Premio di Monaco 5*, Titouan Schumacher, Lalie Saclier, Cédric Hurel, campione francese Pro Elite 2024 e vincitore del Gran Premio di Bordeaux lo scorso febbraio, oltre a molti altri capaci di sorprendere.

La vincitrice dello scorso anno con First to Cash Out, Léona Mermillod Baron, farà di tutto per tentare una doppietta che solo Simon Delestre ha ottenuto in passato (vittorie nel 2017 e 2018 con Chesall Zimequest), sperando così di rivivere le stesse emozioni. È stato magico”, ricorda il cavaliere di Annecy. Anche se sono venuto per fare del mio meglio, non mi sarei mai aspettato di vincere il Gran Premio. È stato ancora più bello perché ho potuto condividere questa vittoria con tutta la mia famiglia che era presente. Megève è come casa mia. Le mie prime foto a questo evento risalgono al 2012, quando avevo 11 anni. Gareggiavo nella catgoria di 1m. Per me è stata la gara più bella della mia stagione. È un evento molto familiare, con un’accoglienza calorosa e una grande atmosfera. C’è sempre una grande folla. Inoltre, l’ambiente è fantastico!”.

16 nazioni rappresentate!

Sebbene negli ultimi anni i cavalieri francesi abbiano regnato sul Gran Premio di Megève (vincendone sette degli ultimi otto), quest’anno le nazioni straniere hanno ai blocchi di partenza dei seri contendenti, in grado di porre fine al dominio francese. Con Pius Schwizer, Barbara Schnieper e Edouard Schmitz, rispettivamente 3°, 4° e 5° classificato in Svizzera, i nostri vicini elvetici avranno da dire la loro. Sempre da un Paese vicino, Emanuele Camilli, il più alto cavaliere partecipante (30° al mondo, 2° in Italia) guiderà la delegazione italiana. Gli Stati Uniti, due volte vincitori all’inizio della storia dell’evento, potranno contare su Jessica Springsteen, già vincitrice di 5* e argento olimpico a squadre nel 2021.

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Con base all’Haras de la Tuillière, vicino al confine svizzero, l’irlandese Mark McAuley e la moglie svedese Charlotte (selezionata per le Olimpiadi di Rio) hanno un viaggio molto breve per raggiungere Megève. Anche il colombiano René Lopez Lizarazo, recentemente secondo classificato nel Grand Prix di La Baule, sarà da tenere d’occhio. Infine, il Belgio, che non ha mai vinto a Megève, ha una possibilità di vittoria nell’altamente competitivo Olivier Philippaerts.

Con la partecipazione di Argentina, Gran Bretagna, Qatar, Arabia Saudita, Repubblica Ceca, Giordania e Bahrein, il Salto di Megève è determinato a offrire ai suoi prestigiosi ospiti e a tutti gli spettatori una competizione spettacolare.

Un festival non solo nell’arena

Il Megève International Show Jumping è unico, sia dentro che fuori dall’arena. Corsi di salto innovativi, concerti e un’asta sono solo alcuni dei divertimenti.
Prendiamo ad esempio il Prix Discover Group, “Jump and Drive” (giovedì 17 luglio), o il Prix Dunoyer Group, una prova a 6 bar in cui i cavalieri cercheranno di battere i record di altezza dei salti (sabato 19 luglio) e domenica 20 luglio il Prix Département de la Haute-Savoie, una staffetta tra un cavaliere professionista e due giovani cavalieri su pony: tante occasioni per emozionarsi!
Ogni giorno, al Pré de Saint Amour di Cheval de Feug, ci sono passeggiate in pony per i bambini. È prevista una lotteria organizzata a favore dell’associazione Cœur Vanessa, con numerosi premi in palio, e un concorso che offre la possibilità di vincere uno skipass di 7 giorni per il comprensorio sciistico di Megève. Infine, venerdì e sabato, una volta terminate le lezioni, il villaggio rimarrà aperto per due concerti serali: Talysker il venerdì e Alain Signoret il sabato.

La seconda Asta estiva di Megève: una vendita di campioni di domani

Dopo il successo della prima edizione dell’Asta estiva di Megève, l’evento torna venerdì 18 luglio. Una selezione di promettenti cavalli da salto ostacoli di età compresa tra i 3 e i 9 anni, oltre ad alcune sorprese provenienti da allevatori locali e regionali, sarà messa all’asta. In primo luogo, un puledro di una scuderia locale sarà messo all’asta al miglior offerente per raccogliere fondi a favore dell’associazione “Vaincre la mucoviscidose” (Sconfiggere la fibrosi cistica). Lo spirito di questo concorso è unico”, confida Nicolas Tayol, fondatore di Extra Horses e organizzatore dell’asta. La sua collocazione nel cuore di un villaggio leggendario, in una cornice davvero magnifica, le conferisce un’atmosfera speciale. Si preannuncia una serata meravigliosa”.

Léona Mermillod Baron & First to Cash Out in 2024 ©Daniel Durand

Aliénor de La Rochefoucauld

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