
WEG 2014: le medaglie del volteggio, argento per l’azzurra Anna Cavallaro.

Torniamo ora alle competizioni e vediamo quali sono stati i verdetti dal volteggio: nella specialità del Pas de Deux si confermano i campion d’Europa, gli austriaci Jasmin Lindner e Lukas Wacha con un punteggio totale nei due giorni di 9.059 con la gentile collaborazione del cavallo Bram.
Alla Germania l’argento con Pia Engelberty e Torben Jacobs mentre il bronzo è finito nelle mani degli inglesi Brits Joanne e Hannah Eccles sul cavallo di 20 anni W H Bentley che lavora con loro da 15 anni.
Nell’individuale femminile il titolo mondiale rimane al suo precedente possessore: la campionessa in carica Joanne Eccles rimane sul trono di questa specialità e mette al collo l’ambita medaglia d’oro.
Un’altra medaglia per l’Italia arriva grazie ad Anna Cavallaro, sempre affidabile quando si tratta di appuntamenti importanti la volteggiatrice azzurra conquista l’argento dopo una prestazione eseguita sulle note di “Sogno“ di Andrea Bocelli, 8.452 il suo punteggio finale.
Soddisfatta la Cavallaro della medaglia conquistata dopo una partenza un pò sottotono nel Compulsory Test è riuscita a riposizionarsi nell’Olimpo di questa specialità in compagnia del suo allenatore e longer, Nelson Vidoni che ormai la accompagna da 11 anni, e del sauro Harley.
Il bronzo è andato alla svizzera Simone Jaiser con il punteggio totale di 8.433.
La categoria maschile ha riservato una bella sorpresa per il pubblico di casa che ha assistito ad una doppia premiazione in bleus: il transalpino Jacques Ferrari si è presentato da campione europeo in carica ed ha concluso da campione del mondo, sua la medaglia d’oro della specialità individuale e la standing ovation del pubblico con il punteggio finale di 8.269.
La Francia raddoppia e sul secondo gradino del podio spunta Nicolas Andreani che lascia il posto di campione del mondo al suo connazionale e veste i panni del vice, la medaglia d’argento arriva con un 8.498 che lascia al volteggiatore non la delusione per il titolo perso ma la soddisfazione per una medaglia vinta praticamente inaspettatamente, dopo le difficoltà degli ultimi anni infatti Nicolas non avrebbe potuto immaginare questo epilogo in Nromandia.
Il bronzo va al tedesco Erik Ose che sigla un 8.483 dopo una prestazione nel freestyle più positiva di quella del francese, ma non abbastanza da rendergli il titolo di vicecampione del mondo nel punteggio totale.
In ultimo le medaglie della specialità a squadre, 12 le nazioni presenti alla finale di venerdì con la Germania favorita dopo aver vinto la prima fase, squadra che ha confermato la sua superiorità anche nella seconda fase che l’ha definitivamente incoronata con il titolo mondiale grazie al punteggio di 8.724.
La Francia è d’argento dopo aver preso temporaneamente la leadership grazie ad una esibizione di alta fattura e di grande tecnicità, si tratta della prima medaglia per una squadra francese ad un mondiale e il primato è stto firmato dal Team di La Cicogne Stables.
Il bronzo va alla squadra Svizzera con il punteggio totale di 8.504.
Da: normandy2014.com
(MC)