Appiombi e dispiombi (1° parte)

Advertisement
appiombi

Dal manuale “La zoppia del cavallo, conoscere per capire“ del dott. Vittorio Meschia.Ogni corpo in posizione statica, per mantenere la stabilità e l’equilibrio, deve distribuire la sua massa in base al suo centro geometrico, denominato baricentro.
 Il cavallo scarica il peso della sua massa corporea verso il terreno attraverso i  vari segmenti dello scheletro. La disposizione e la proiezione dei segmenti ossei devono seguire delle linee rette, sagittali per la colonna vertebrale e verticali per gli arti.
Se rientrano in queste linee abbiamo un apppiombo corretto e una equilibrata distribzione del peso. Se esorbitano da queste linee, siamo in presenza di un dispiombo che provocherà un maggior carico sui segmenti che escono dai limiti.
Posizionandoci di lato, di fronte, di dietro,(visione laterale, frontale, caudale) a un cavallo in stazione, potremmo osservare il suo appiombo.
La potenza del carico ha due coefficienti:
1) la massa corporea; se prendiamo due cavalli di diverso peso in stazione sullo stesso terreno vedrempo che l’orma del cavallo più pesante sarà più profonda.
2) L’altezza da cui inizia la discesa del carico: un cavallo sul terreno duro, per una minore estensione dei suoi segmenti ossei, riduce la misura in lunghezza dell’arto e ne diminuisce la potenza, per cui avremo un’orma meno profonda; viceversa sul terreno soffice, per una maggiore estensione dell’arto, avremo un’orma più profonda.
 Horse srl editore.
Riproduzione riservata ©
(RL)

Rimani aggiornato sulle news di Horse Show Jumping

Iscriviti alla newsletter
Advertisement
Mascheroni Logo
Sport Endurance logo
logo avantea
Tenuta Monticelli logo
IMG 7016
IMG 7017
Kep Italia
club ippico euratom ogo