AROMATERAPIA E OSTEOPATIA
Sempre più persone vogliono usare gli oli essenziali per aiutare i propri animali, amo questo tipo di approccio alternativo alla medicina perché permette di ottenere grandi risultati.
L’aromaterapia sfrutta il potere degli oli essenziali per stimolare il benessere generale.
Questo speciale metodo è stato utilizzato per tantissimo tempo, soprattutto quando l’industria farmaceutica non era ancora così sviluppata come quella di oggi: le prime medicine erano a base di erbe, piante, radici e funghi e venivano somministrate a persone e ad animali, in modo che potessero ritrovare la forza e la vitalità e a seconda della pianta utilizzata si avevano effetti diversi.
Alcuni, come ad esempio la lavanda, possono averne più di uno.
Infatti, è considerata una delle piante più versatili, in quanto ha un ottimo profumo, ha un effetto rilassante, riduce il prurito delle punture di insetti, riduce la dermatite estiva, è utile per le bruciature solari e per le ferite, …
Quando si vuole ottenere un effetto a livello emotivo è sempre consigliato l’assunzione contemporanea con il proprietario/cavaliere.
Nei cavalli può essere usato anche nel massaggio, soprattutto in caso di gonfiore: utilizzare un olio specifico può intensificarne l’effetto, rendendo questa operazione molto più efficace e piacevole.
Gli oli essenziali, se usati correttamente, possono portare molti benefici agli animali, ma vanno utilizzati con cautela e senza esagerare.
Non tutti gli animali reagiscono allo stesso modo!
Può capitare che lo stesso olio essenziale sia super efficace su un cavallo, ma che su un altro non abbia alcun effetto.
Essi sono estremamente concentrati e vengono utilizzati quasi esclusivamente in forma diluita in acqua, in oli vegetali o in creme, è raro che vengano utilizzati puri.
È anche importante scegliere oli di buona qualità e che siano sempre 100% naturali.
Bisogna tenere a mente che la sensibilità degli animali agli odori è molto più alta della nostra.
Questo vuol dire che una sostanza per loro può essere molto più forte che per noi: se a te piace l’odore di un olio essenziale, al tuo gatto, al tuo cavallo o al tuo cane potrebbe anche non piacere.
Inoltre non servono grandi dosi, poche gocce nel diffusore può dare grandi benefici.
Si possono strofinare sul pelo degli animali, oppure possono essere diffusi nell’ambiente dove soggiornano.
Non danno reazioni allergiche, al massimo causano eritemi o rossori se non dovessero essere ben diluiti, questo perché l’olio richiama il sangue verso la zona di contatto.
La cosa più interessante è che è il cavallo a scegliere quale preferisce: gli si fanno annusare diversi oli e dalla sua reazione si capisce quale è meglio usare.
Oltre agli oli essenziali esistono altre “medicine alternative”, come i fiori di Bach, l’omeopatia, i fiori californiani, …, ma di questo ne parlerò nei prossimi articoli.
Francesca Motta, Esperta in Osteopatia Animale