Hong Kong: la FEI approva le nuove Regole di Salto Ostacoli e l’Articolo 259 sul “Jumping Recorded Warning”.
Dal 1° gennaio 2026 entreranno in vigore le modifiche al regolamento FEI per il salto ostacoli.
Introduzione del nuovo sistema di “avvertimenti registrati” per i casi di sangue e rafforzamento delle misure a tutela del benessere del cavallo.
Durante l’Assemblea Generale della FEI (Fédération Équestre Internationale), tenutasi a Hong Kong (Cina), è stata approvata democraticamente la revisione del regolamento di salto ostacoli, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2026.
Con un voto separato, l’Assemblea ha inoltre approvato il nuovo Articolo 259, che introduce il concetto di “Jumping Recorded Warning” (Avvertimento Registrato di Salto Ostacoli).
Cosa prevede il nuovo Articolo 259
Il nuovo articolo stabilisce che in tutti i casi di sangue provocati dal cavaliere (“Athlete induced”) o dall’attrezzatura, venga automaticamente registrato un Jumping Recorded Warning.
Se un cavaliere riceve due avvertimenti registrati entro 12 mesi, scatterà una sospensione automatica di un mese e una multa di 1000 franchi svizzeri (CHF).
Tutti i casi di sangue dovranno essere valutati dal Presidente di Giuria insieme al veterinario FEI ufficiale, per stabilire se il cavallo sia idoneo a continuare la competizione. Solo se ritenuto “fit to compete”, potrà proseguire l’evento.
Chiarezza dopo le polemiche
Nelle settimane precedenti, sui media e sui social network si erano diffuse interpretazioni errate e informazioni fuorvianti, nonostante un processo di consultazione trasparente avviato già a marzo.
L’IJRC (International Jumping Riders Club), stakeholder ufficiale della FEI, ha pubblicato aggiornamenti regolari sulle proposte di modifica e ha sottolineato che i casi di sangue nel salto ostacoli sono estremamente rari: fino a ottobre 2025, su 340.000 partenze, solo lo 0,029% ha registrato un caso di sangue.
L’IJRC ha ribadito di non aver mai sostenuto sanzioni più leggere: al contrario, ritiene che il nuovo regolamento sia più severo e con conseguenze più chiare.
Il club ha inoltre lamentato che alcuni critici abbiano letto l’Articolo 259 in modo isolato, senza considerare le regole complementari che prevedono la squalifica obbligatoria per i segni di speroni (anche senza presenza di sangue) e per maltrattamento del cavallo, casi che possono essere deferiti al Tribunale FEI per sanzioni più gravi.
Un sistema più equo e proporzionato
L’IJRC ha ricordato che il proprio obiettivo iniziale era una risposta più proporzionata: nel 2024 una microlesione aveva comportato la squalifica dell’intera squadra brasiliana dalle Olimpiadi di Parigi, evento ritenuto eccessivo. D’altro canto, un’eliminazione dopo un percorso con errori ha quasi nessuna conseguenza.
Con la nuova norma, dunque, comportamenti negligenti o ferite causate ripetutamente da attrezzatura saranno sanzionati in modo più severo rispetto al passato.
Le novità principali introdotte dalla FEI
Secondo la dichiarazione ufficiale della FEI, le nuove regole rappresentano un importante passo avanti per il benessere del cavallo e rendono il sistema più armonizzato tra le diverse discipline.
Le principali modifiche:
Controllo veterinario obbligatorio per ogni caso di sangue, per valutare l’idoneità del cavallo a proseguire.
Sistema di sanzioni oggettivo, che sostituisce le precedenti valutazioni soggettive.
Sospensione automatica e multa in caso di due “Jumping Recorded Warnings” in 12 mesi.
Regole su speroni e abuso del cavallo rimangono invariate e continuano ad applicarsi.
La Giuria di Campo mantiene la facoltà di fermare un cavallo in gara per motivi di sicurezza o benessere.
IJRC
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