Comune di Roma, proposta una scatola nera per i cavalli delle botticelle
Il Comune di Roma, dopo l’incidente mortale dei giorni scorsi che ha portato all’abbattimento di un cavallo, ha ha presentato le sue proposte alla commissione tecnico scientifica per la regolamentazione del servizio delle botticelle. Commissione che sarà chiamata a fornire un parere entro 15 giorni. La novità maggiore è quella di dotare gli animali di un contapassi. Una sorta di tassametro, che fungerà da scatola nera, rilevando quante ore lavora il cavallo e se viene rispettato il periodo di fermo dopo ogni corsa (30 minuti) e la sosta dalle 13 alle 17 nel periodo estivo. Si ricorrerà anche a un microchip per identificare ogni animale, fornendo informazioni su età, numero di controlli effettuati e nome della persona fisica di riferimento. La proposta prevede anche un aumento dei controlli, che passeranno da uno all’anno ad uno ogni due mesi nel periodo invernale ed uno al mese nel periodo estivo. L’assessore comunale De Lillo, che presiede la commissione insieme alla veterinaria Francesca Martini, ha fatto sapere che vetturini, veterinari e la maggior parte delle associazioni sarebbero favorevoli alla proposta. Non mancano ovviamente pareri contrari. Roberto Solda, segretario romano dell’Italia dei Valori (IDV) reputa la proposta del comune “idea piuttosto singolare e bizzarra“. Secondo Solda bisogna tenere conto che la capacità fisica di resistenza alla fatica può variare da cavallo a cavallo e quindi non è possibile regolamentarla con criteri standard come si può fare con un mezzo meccanico. Giusto controllare tempi di lavoro e riposi, ma bisogna tenere conto delle numerose variabili. Se l’animale, per esempio, è costretto a sopportare il peso di cinque persone o a viaggiare con il caldo afoso dell’estate i parametri cambiano drasticamente.(M.B.)