
Coppa del mondo di salto ostacoli Longines FEI lo scontro tra campioni.

Oro, argento, bronzo, individuale o a squadre… tutti i medagliati dei recenti Giochi Olimpici di Parigi 2024, dal 30 ottobre al 3 novembre.
Un cast da sogno per una gara che promette di regalare momenti di sport e competizione. Molti i protagonisti di Parigi 2024.
Il tedesco Christian Kukuk, campione olimpico in carica e vincitore della Longines League of Nations™ a Barcellona con i suoi compagni di squadra, non nasconde le sue ambizioni: “Finché non vincerò una FEI World Cup, rimarrà nella mia lista di cose da fare”. Un obiettivo che il campione tedesco, spesso paragonato a Ludger Beerbaum, è determinato a raggiungere rapidamente.
Nonostante gli impressionanti successi degli ultimi mesi, i suoi rivali non hanno intenzione di lasciarlo trionfare così facilmente. Sulla sua strada verso la vittoria, probabilmente si scontrerà con Steve Guerdat, medaglia d’argento a Versailles e campione olimpico a Londra nel 2012. Fedele dell’evento di Lione, lo svizzero, attualmente secondo nella classifica internazionale Longines, spera di ridurre il divario di punti che lo separa dall’indistruttibile svedese Henrik von Eckermann, numero uno al mondo da oltre due anni. Una vittoria a Lione lo porterebbe a un passo dal suo obiettivo.
Il belga Gregory Wathelet: verso la doppietta?
Nel tentativo di conquistare la fascia di numero uno del mondo, anche il britannico Ben Maher, attualmente terzo in classifica, non si lascerà sfuggire l’occasione.
Nel 2023, la tappa di Lione è stata un successo per lui. Si è classificato terzo in questa Longines FEI World Cup. Quest’anno scenderà in pista forte della medaglia d’oro a squadre conquistata a Versailles la scorsa estate insieme al suo connazionale Scott Brash, sempre a Lione.
Abituato a vincere al Longines Equita Lyon, Concours Hippique International, dove ha già realizzato l’impresa di tre vittorie consecutive nella Longines FEI World Cup™, lo svizzero Martin Fuchs punta a vincere una quarta volta. Un altro pretendente alla vittoria a Lione, l’austriaco Max Kühner, settimo al mondo, dovrà vedersela con il vincitore dell’edizione 2023, Gregory Wathelet. Il belga ha iniziato bene la stagione indoor, avendo già vinto la prima tappa della Longines FEI World Cup a Oslo. La tappa norvegese ha visto anche il cavaliere di Bourg-en-Bresse Julien Gonin conquistare un ottimo terzo posto. Il cavaliere di Valou du Lys spera di ripetere la prestazione davanti al pubblico di casa a Lione.
Delestre, Epaillard e Perrau: Bronzo francese in Patria.
Anche la Francia sarà ben rappresentata, con 23 cavalieri francesi che parteciperanno al CSI5*-W di Lione. Tra questi: Simon Delestre, Julien Epaillard e Olivier Perreau. I tre cavalieri, medaglia di bronzo a squadre a Parigi e acclamati e sostenuti da un’intera nazione a Versailles, sperano di brillare ancora a Lione, davanti a un pubblico che si è mobilitato per la loro causa. Un’opportunità per loro di brillare da soli?
“Per due anni ho pensato molto ai Campionati Europei, e poi ci sono stati i Giochi Olimpici. Ero più in una logica di squadra che mi piace particolarmente e con la quale spero di poter continuare l’anno prossimo. Ma è vero che ora voglio vincere anche gare di Grand Prix per me stesso. A Barcellona non ci è mancato molto, con un errore nel salto di categoria. Ma spero che la vittoria arrivi presto”, spiega Olivier Perreau, cavaliere e partner del gruppo GL events. E se la vittoria arrivasse a Lione?
L’equazione è un po’ diversa per Julien Epaillard. Nel 2023, il cavaliere di Cherbourg ha vinto il Longines Grand Prix de Lyon e si è classificato secondo nella Longines FEI World Cup con Dubaï du Cèdre, con cui era ancora associato a Versaill
Dopo la vendita di questa cavalla, conta ora sul binomio che forma con l’altro suo cavallo di punta, Donatello d’Auge, per brillare: “Donatello ha preso parte a Barcellona di recente. Si è riposato un po’ durante i Giochi Olimpici.
Spero che a Lione torni in piena forma”.
Tra le altre speranze francesi ci sono Roger-Yves Bost e Kevin Staut, due cavalieri di grande esperienza che hanno vinto la medaglia d’oro a squadre alle Olimpiadi di Rio nel 2016.
La Gen Z nella (grande) Lega.
Il Concorso Internazionale di Salto Ostacoli Longines Equita Lyon rende omaggio anche alla nuova generazione di cavalieri, accogliendo nove astri nascenti di età inferiore ai 30 anni. Alcuni di loro sono ora tra i migliori cavalieri del mondo, come il tedesco Richard Vogel, 27 anni, attualmente decimo nella classifica internazionale Longines. Per quanto riguarda la Francia, Jeanne Sadran, 23 anni, di Tolosa, è entrata nella top 50 della classifica Longines a settembre, al 49° posto, e continua a brillare negli eventi più belli. Mégane Moissonnier, 27 anni, di Bresse, che si è classificata al 6° posto nella tappa di Lione della Longines FEI World Cup del 2023, spera di brillare di nuovo sul suolo di Lione, che è in parte anche il suo.
Eloïse Lépine
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