Daniele Massobrio, bronzo ai Mondiali di Endurance 2023: tra deserto e soddisfazioni

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Divertimento, passione e determinazione, le chiavi per aprire le porte del successo nel mondo dell’Endurance

L’Endurance internazionale, disciplina che sfida la resistenza di cavalieri e cavalli su lunghe distanze, celebra un grande atleta italiano: Daniele Massobrio, cavaliere e proprietario del Centro Ippico Adelasia in Liguria.

Il suo recente successo, con la conquista della medaglia di bronzo ai Campionati Mondiali di Endurance 2023 negli Emirati Arabi, ha sottolineato la sua abilità nel gestire le sfide uniche che gli si sono presentate in quell’occasione.

Il deserto: una sfida per cavallo e cavaliere

Massobrio ha raccontato le sue impressioni sulla gara di endurance a Butheeb, sottolineando la difficoltà di un percorso di 160 chilometri nel deserto. La sua partecipazione con la nazionale italiana in un contesto così impegnativo ha reso la sua esperienza ancor più speciale. La competizione, durata in totale circa 12 ore, ha richiesto una grande preparazione atletica al cavaliere e al cavallo, in particolare considerando le condizioni climatiche estreme del deserto.

Ho partecipato al campionato del mondo ad Abutib negli Emirati Arabi, con la nazionale italiana, in un contesto molto molto difficile perché la gara si è svolta nel deserto, su una gara di 160 chilometri. Chiaramente per il cavallo è uno sforzo importante, la categoria più lunga che esiste nella nostra disciplina e inoltre, svolgendosi nel deserto, abbiamo avuto delle difficoltà in più. In questo caso è fondamentale la preparazione atletica del cavallo e l’alimentazione, per questo vorrei ringraziare tutti i professionisti di Purina che con i loro prodotti mi supportano e sono fondamentali per le performance dei miei cavalli”.

Gioie e difficoltà, una storia di passione e dedizione

La passione di Massoprio per l’Endurance è nata sin da bambino, a proposito ha raccontato: “Mi sono appassionato all’endurance perché mi piace molto il rapporto che c’è con il cavallo montato al di fuori del centro ippico, del campo, con tutte le difficoltà che presenta un percorso misto. Un’altra cosa che mi piace è che corriamo su qualsiasi genere di terreno. È davvero stimolante!”

Daniele ha sperimentato diverse discipline, compreso il Salto Ostacoli, ma è stato l’Endurance a catturare il suo cuore.

Cavalli nel cuore, un legame profondo

Nel corso della sua carriera, Massoprio ha avuto l’opportunità di montare numerosi cavalli, ciascuno ha contribuito ad arricchire la sua esperienza professionale.

La cavalla Rashida Del Ma, con cui ha ottenuto la medaglia di bronzo ai Campionati del Mondo 2023, è stata particolarmente significativa. L’atleta ha ringraziato i proprietari, Marcello Conte e Chiara Rosi, evidenziando quanto il rapporto con questi animali splendidi sia una componente essenziale per una buona riuscita a livello professionale e sportivo.

Un altro cavallo importante che ho avuto è stato Borneo Bosana con cui ho partecipato ai Campionati Europei nel 2019. Poi anche altri cavalli che ho montato per l’Allevamento della Bosana quando ero un po’ più giovane, nella carriera young rider. Comunque in generale tutti i cavalli che monto mi danno quel qualcosa a fine gara che mi fa emozionare e mi fa imparare qualcosa di importante ogni volta.

I consigli per i futuri atleti

Daniele ha concluso l’intervista con alcuni consigli per i giovani aspiranti atleti. Ha sottolineato l’importanza di coltivare questa passione e godersi il viaggio, identificando questi aspetti come obiettivi primari. Determinazione e impegno in questa disciplina, come in tutte, sono essenziali: è importante che siano il tuo punto fermo anche nei momenti più difficili, quando emergono stanchezza, mancanza di voglia o condizioni meteorologiche avverse.

Il mio consiglio è quello innanzitutto di coltivare la propria passione e di divertirsi, come primo obiettivo. Per poter arrivare ad alti livelli è necessaria grandissima determinazione, grandissimo impegno e non lasciare mai nulla al caso. Quindi, anche quando ci sono le giornate in cui uno è stanco, non ha voglia o c’è brutto tempo, è proprio in quei momenti lì che si vede il cavaliere tenace e che ha veramente il talento”.

Daniele Massobrio è un altro esempio del fatto che una connessione profonda con i cavalli, voglia di fare, preparazione attenta e determinazione mentale siano chiavi fondamentali per aprire le porte dei traguardi anche nel mondo dell’Endurance.

A. Ceserani

Foto HSJ (c)

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