Giovani talenti del salto ostacoli: Cecilia Franzetti, la determinazione a cavallo dei suoi sogni

Conosciamo la terza classificata del video contest di Horseshowjumping.tv presentato in collaborazione con Mascheroni Selleria

C’è un filo sottile ma fortissimo che lega Cecilia Franzetti ai cavalli. Un filo fatto di passione, pazienza e sogni da inseguire con il cuore e con la mente. Cecilia è la terza classificata del video contest organizzato da Horseshowjumping.tv in collaborazione con Mascheroni Selleria; ha conquistato il pubblico con un video che racconta il suo percorso e il legame speciale con Bikini M’Aurea.

«Ho iniziato ad avvicinarmi al mondo dei cavalli quasi per caso – racconta – grazie a un campus estivo nel 2021 al Club Ippico Euratom. Ho sempre amato gli animali, ma quella settimana è stata una rivelazione: ho capito che volevo costruire qualcosa insieme a loro, e che l’equitazione era lo sport perfetto per farlo». Fino a quel momento Cecilia aveva praticato pattinaggio artistico a rotelle, ma i cavalli sono riusciti a rubarle il cuore e a cambiare la direzione dei suoi sogni.

Dai pony ai primi concorsi: un percorso in crescita

Oggi Cecilia monta Bikini M’Aurea, cavallo francese arrivato nella sua vita nell’aprile 2024, quando ha fatto il passaggio “classico” dai pony ai cavalli. Prima di lui, infatti, c’era Rioja, la pony con cui ha mosso i primi passi in campo gara e che ancora oggi fa parte della sua famiglia.

Con Bikini, invece, è arrivato il salto di qualità: «Con lui ho iniziato a fare sul serio. Abbiamo affrontato insieme le prime 110 e stiamo lavorando per il primo grado. Mi sta insegnando tantissimo, soprattutto in vista di ciò che verrà».

Il riferimento poi è a Pathos delle Paludi, una giovane cavalla di quattro anni che rappresenta una sfida importante per Cecilia: «È complicata, ha un carattere forte, e per questo avevo bisogno di un cavallo come Bikini, che mi insegnasse le basi fondamentali per gestire un giovane in futuro. Con Pathos il percorso è appena iniziato, ma è proprio questo che mi spinge ad andare avanti ogni giorno».

Un rapporto speciale che nasce da terra

Nel racconto di Cecilia colpisce la maturità con cui parla del rapporto con i suoi cavalli. Non è solo una questione di risultati o di obiettivi sportivi: l’equitazione, per lei, è prima di tutto una relazione profonda.

«Con Bikini ho costruito un legame unico. Mi chiama quando arrivo in scuderia, è affettuoso. All’inizio era un cavallo diverso, più chiuso, e sono felice di essere riuscita a farlo cambiare. Il rapporto che si crea con il cavallo è ciò che rende questo sport così speciale. Bisogna costruire fiducia giorno dopo giorno, anche da terra, con il grooming e con il tempo trascorso insieme».

È un legame che si coltiva ogni giorno, anche con una vita frenetica da studentessa. «La mia giornata tipo? Scuola fino al pomeriggio e poi corro letteralmente in maneggio. Preparo il cavallo, mi alleno e quando ho finito rimango ancora un po’ con lui. Vado a cavallo sei volte a settimana, lasciando un giorno di riposo, e quando posso passo tempo in scuderia anche senza montare, solo per stare insieme ai miei cavalli».

Sogni, ispirazioni e obiettivi futuri

Come ogni giovane atleta, anche Cecilia ha i suoi modelli e i suoi sogni. Se potesse scegliere con chi condividere una chiacchierata, non avrebbe dubbi: Giulia Martinengo Marquet. «La ammiro tantissimo come amazzone, per i risultati e per il rapporto che ha con i cavalli. Mi ispira molto».

E il sogno nel cassetto? «Diventare una brava amazzone e magari vincere qualcosa di importante. Mi piacerebbe portare i miei cavalli in alto con me e dimostrare insieme qualcosa di grande».

Nel breve periodo, invece, l’obiettivo è chiaro: consolidare il primo grado con Bikini e migliorare la tecnica in sella per essere pronta a lavorare con Pathos. «È una cavalla giovane, femmina e dal carattere deciso: sarà fondamentale imparare a montarla nel modo giusto».

La lezione più grande: umiltà e rispetto

Dietro ogni sogno ci sono sfide e ostacoli, ma Cecilia sa già che è proprio questo il bello dell’equitazione. Questo sport ti insegna tantissimo: ti mette alla prova, ti insegna ad affrontare gli alti con gioia e i bassi con umiltà e pazienza. E soprattutto ti insegna il rispetto, perché se il cavallo non si fida di te, non potrai mai costruire nulla.

Con la sua determinazione, la sua dolcezza e la sua voglia di imparare, Cecilia rappresenta al meglio lo spirito delle nuove generazioni dell’equitazione: quelle che vedono nei cavalli non semplici compagni di sport, ma veri e propri partner di vita.

E mentre Bikini, Pathos e Rioja la accompagnano in questo percorso, il sogno di Cecilia continua a galoppare veloce – con la leggerezza di chi sa che ogni traguardo è solo l’inizio di una nuova avventura.

A cura di Alessandra Ceserani