Il futuro delle scommesse ippiche: un confronto tra esperti e nuove prospettive di riforma

Advertisement
Ippodromo San Siro 2024 UPG tribune rifatte

Lo scorso fine settimana, presso l’Ippodromo di Modena, si è tenuto un convegno cruciale sul tema delle scommesse ippiche e della loro necessaria riforma. Organizzato dalla società di gestione dell’ippodromo, l’evento ha richiamato operatori e addetti ai lavori per discutere di una questione ormai indifferibile, come già emerso in analoghi incontri, tra cui quello di Fieracavalli Verona.

La differenza principale tra i due consessi risiede nell’approccio: se a Verona l’accento era posto sugli assuntori di scommesse, a Modena il focus è stato sugli operatori, aprendo così un dialogo più ampio e strutturato.

La centralità del MASAF

Un aspetto significativo, emerso in entrambi gli incontri, è il ruolo attivo del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF). Nonostante il Ministero non abbia competenze dirette sul settore delle scommesse, si è distinto per il suo impegno a favore della riforma del settore ippico. A Modena, il Direttore Generale Chiodi ha aperto i lavori, sottolineando l’importanza di una trasformazione radicale e condivisa.

Questo intervento, insieme all’attivismo della Direzione Generale per l’Ippica, ha dato nuova energia a un comparto che, per troppo tempo, è rimasto in uno stato di letargia istituzionale.

Un consenso sul bisogno di cambiamento

Dai dibattiti è emerso un consenso unanime: l’attuale sistema delle scommesse ippiche è insostenibile e necessita di una riforma radicale. Tuttavia, le modalità di intervento differiscono. A Verona, i concessionari hanno suggerito interventi tecnici mirati, come la riduzione del prelievo sul gioco a quota fissa e l’introduzione di nuove tipologie di gioco, tra cui la possibilità di scommettere durante la corsa o combinare le scommesse ippiche con quelle sportive.

A Modena, invece, l’attenzione si è concentrata sulla governance: si è ribadita la necessità di istituire un’Agenzia dell’Ippica che garantisca maggiore controllo alle categorie del settore, permettendo loro di gestire direttamente i ricavi e influenzare le decisioni strategiche.

Più ippodromi, maggior passione

Un altro tema centrale è stato il numero degli ippodromi operativi in Italia. Durante il convegno, il Dottor Pierini ha illustrato come le province con un ippodromo registrino un volume di gioco più alto rispetto a quelle senza.

Questo dato smentisce l’idea di ridurre il numero di ippodromi attivi a pochi poli principali, sostenendo invece la necessità di una rete capillare e armonica per promuovere la passione ippica. Seppur ambiziosa, questa proposta mira a lungo termine a creare nuovi appassionati, proprietari e scommettitori.

Due prerequisiti per la riforma

Nel suo intervento, Antonio Viani, Presidente dell’Unione Proprietari Galoppo, ha evidenziato due condizioni essenziali per il successo di qualsiasi riforma:

  1. Un paracadute triennale: Garantire risorse adeguate per almeno tre anni durante la fase di transizione è fondamentale per evitare che il settore subisca ulteriori danni economici.
  2. Una percentuale dai giochi non ippici: Introdurre un prelievo su tutti i giochi che sfruttano il know-how della rete ippica, e non solo sulle corse virtuali, sarebbe una misura equa e sostenibile per finanziare il settore.

Verso una nuova era per l’ippica italiana

Questi momenti di confronto, come quello di Modena, sono preziosi per delineare il futuro di un comparto che necessita di rinnovamento e coesione. Grazie all’impegno di istituzioni, operatori e associazioni di categoria, si stanno gettando le basi per una rinascita dell’ippica italiana.

In attesa di ulteriori sviluppi, l’appuntamento è per domenica 8 dicembre a Pisa, con il tradizionale Premio Unione Proprietari Galoppo, un’occasione imperdibile per celebrare la passione ippica e discutere delle sfide future.

Comunicato stampa Unione Proprietari Galoppo

© Riproduzione riservata.

Rimani aggiornato sulle news di Horse Show Jumping

Iscriviti alla newsletter
51e76171 6f08 4fae 9896 9613470ad88b
Logo La Barbatella
logo Vill'Arquata
avantea logo
Tenuta Monticelli logo
IMG 7016
IMG 7017
Kep Italia
club ippico euratom ogo