
Il Gran Premio del Longines Global Champions Tour di Madrid per Ioli Mytilineou

L’edizione 2025 del CSI5* Longines Global Champions Tour di Madrid si è conclusa. Tra questi, la giovane amazzone 3 greca Ioli Mytilineou si è distinta come star della giornata con “L’Artiste de Toxandra”.
Ha trascorso anni di successi in tutto il mondo, è stata olimpionica a Parigi, ma a Ioli Mytilineou mancava ancora una vittoria in un Gran Premio del circuito Global Champions Tour. La giovane amazzone greca (27 anni), che risiede in Belgio, l’ha finalmente ottenuta questo pomeriggio sull’arena verde del Club de Campo-Villa de Madrid. E l’ha fatto in modo dominante, con un giro impeccabile, senza il minimo errore e tagliando i centesimi di secondo dove possibile per assicurarsi la vittoria.
Ioli Mytilineou non solo ha vinto, ma ha fatto una differenza insolitamente grande in una gara di salto a questo livello di Gran Premio, con una concorrenza d’élite. L’amazzone greca ha fermato il cronometro con “L’Artiste de Toxandra” a 34 secondi esatti, mentre il tedesco Marco Kutscher si è classificato secondo con un tempo di 35,98 secondi su “Aventador S”. Quasi 2 secondi in più!
Il terzo posto è andato a un altro esperto cavaliere tedesco, Hans-Dieter Dreher, con “Elysium” (36,12), mentre il quarto è stato Pieter Devos in sella a “Casual DV Z”, con un tempo di 36,40. Questi sono stati i quattro doppi netti del Gran Premio di Madrid, che ha visto altri tre cavalieri qualificarsi per il jump-off, anche se nessuno di loro è riuscito a ripetere un netto nella seconda fase.
Il 114° CSI5* di Madrid, valido per il Longines Global Champions Tour, si è svolto su un impegnativo e lungo percorso di 14 ostacoli, perfettamente disegnato dal progettista spagnolo Santiago Varela.
Dei tre cavalieri spagnoli che si sono qualificati per il Gran Premio di Madrid, il miglior risultato è stato ottenuto da Manuel Fernández Saro, che in sella a “Ezilis du Mesnil” ha commesso un solo errore.

I primi tre cavalieri dell’evento hanno ricevuto i rispettivi trofei sul podio del Longines Global Champions Tour. Hans-Dieter Dreher, terzo, ha ricevuto il suo da Jan Tops; Marco Kutscher, secondo, da Javier Revuelta, presidente della Federazione Equestre Spagnola (RFHE); mentre il sindaco di Madrid, José Luis Martínez Almeida, ha consegnato la coppa al vincitore, Ioli Mytilineou.
Un brillante giro della vittoria è stato il tocco finale perfetto per questa 114ª edizione del CSI Madrid Longines Global Champions Tour.
¡HOLA! TROFEO
Il programma domenicale del CSI5* LGCT Madrid prevedeva un altro evento, il Trofeo ¡HOLA! Trophy, che si è svolto nel primo pomeriggio. Si trattava di una Tabella A contro il tempo, con salti di 1,45 metri di altezza, con 24 binomi, di cui dieci hanno completato il percorso senza penalità.
Il Trofeo ¡HOLA! ha confermato che Emanuele Gaudiano è in piena forma, così come il suo cavallo “Vasco 118”. Il cavaliere italiano ha già vinto 24 gare internazionali quest’anno, 9 delle quali con questo cavallo di 11 anni. Nell’arena del Club de Campo-Villa de Madrid, il suo tempo di 60,25 secondi ha segnato una differenza significativa rispetto al suo competitor più vicino, il danese Andreas Schou con “Billy Matador” (62,39). Il terzo posto è andato al francese Olivier Perreau con “GL Events Dolce Deceuninck” (62,88), mentre il quarto – e miglior cavaliere spagnolo – è stato Armando Trapote con “Tornado VS” (63,94).
Anche altri due cavalieri spagnoli hanno ottenuto un giro senza errori: Jesús Garmendia, sesto con “Caramel Blue PS”, e Manuel Fernández Saro, ottavo con “Dreamland”, mentre Julio Arias e “Peanuts van Baublo” hanno commesso solo 2 penalità sul tempo.
Lorenzo Cavanillas, cavaliere ed ex presidente del Forum Equestre, ha consegnato il Trofeo ¡HOLA! al vincitore, accompagnato da Álvaro Arrieta, presidente di Oxer Sport, e Antonio Vos, direttore finanziario e commerciale del Club de Campo-Villa de Madrid.
Ciao Rockfeller
Nei momenti che hanno preceduto la partenza del Longines Global Champions Tour Grand Prix di Madrid, l’iconica arena verde del Club de Campo-Villa de Madrid si è trasformata nello scenario di un sentito ed emozionante tributo a una vera leggenda dello sport equestre spagnolo. Rokfeller, il fedele e inseparabile compagno di Eduardo Álvarez Aznar, si è ufficialmente ritirato dalle competizioni, concludendo una brillante carriera ricca di momenti memorabili.
In questo momento molto speciale, Eduardo è stato raggiunto da persone che hanno svolto ruoli profondamente significativi non solo nella sua vita professionale e personale, ma anche in quella di Rokfeller. Hanno condiviso anni di dedizione, sforzi e trionfi insieme. Al suo fianco c’era la moglie Leticia Pérez-Seoane, accompagnata dai figli Carlota, Santi e Victoria, che hanno vissuto con emozione questo momento unico. Erano presenti anche importanti personalità del mondo equestre come Luis Álvarez Cervera (suo padre), Alejandra Álvarez Aznar (sua sorella), Asia Olszewska (precedente sposo di Roki), Ricardo Iriarte (primo sposo di Roki), Typhaine Lacroix (l’attuale sposo di Roki) e Fernando de los Santos (il cavaliere di Alvarez Aznar), tutti testimoni e protagonisti in diverse fasi del viaggio di Rokfeller.
Insieme, hanno reso omaggio a un cavallo eccezionale, la cui nobiltà, dedizione e cuore hanno lasciato un segno indelebile nella storia dell’equitazione spagnola.
Noa Oronoz Artús
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