Il quarto giorno di gare alla Tops International Arena di Valkenswaard

Arthur Le Vot, in sella a Isis de B’Neville ph Stefano Grasso

Il trionfo degli Oldenburg International, dei Selle Français e dei Danish Warmblood nelle finali dei 7, 6 e 5 anni.

Maikel van de Vleuten si aggiudica la vittoria nel CSI2* Grand Prix di Valkenswaard

Il quarto giorno di gare alla Tops International Arena di Valkenswaard per il WBFSH Studbooks Jumping Global Champions Trophy ha regalato uno spettacolo avvincente con competizioni che hanno messo in luce il talento dei migliori cavalli giovani e dei loro cavalieri. Tra finali emozionanti e performance straordinarie, il pubblico ha potuto assistere a momenti di grande tensione ed emozioni, con alcuni dei team più prestigiosi al mondo che si sono contesi la vittoria. Le categorie principali hanno riguardato i giovani cavalli di 5, 6 e 7 anni.

Finale per i 7 Anni (1.40m)

La categoria dei cavalli di 7 anni è stata altrettanto emozionante, con gli Oldenburg International che hanno trionfato in una finale altamente competitiva. Roy van Beek ha aperto la gara con Charleston – H, regalando al team una prestazione impeccabile. Ruben Arroyave, con Diarona PS, ha replicato il giro netto, rafforzando le possibilità di vittoria per il team.

Tuttavia, un errore di Naomi Himmelreich su Flying Kiss ha rischiato di compromettere la loro leadership, ma la velocità e la precisione del team nei primi giri hanno permesso agli Oldenburg International di conservare la prima posizione. “È stata una giornata memorabile per noi,” ha detto Peer Eitenmüller, team manager dell’Oldenburg International, “I nostri cavalieri e cavalli sono stati fantastici, e questo risultato è il frutto di un grande lavoro di squadra“.

Finale per i 6 Anni (1.30m)

La giornata è iniziata con la finale per i cavalli di 6 anni, dove il team dei Selle Français ha mostrato la sua superiorità: dopo le vittorie dei giorni precedenti, il team è sceso in campo fiducioso di poter ottenere la vittoria nella finale. Arthur Le Vot, in sella a Isis de B’Neville, è stato il primo a entrare in gara, ma due errori hanno posto una forte pressione sugli altri membri della squadra. Nonostante ciò, il team non si è lasciato scoraggiare. Valentin Pacaud, con Irreelle de Talma, ha completato un percorso perfetto, regalando una speranza a tutti gli appassionati presenti.

La tensione ha raggiunto il suo apice quando è arrivato il turno di Reynald Angot su Iliade de Beaufour, che ha saputo mantenere i nervi saldi e chiudere il suo giro senza errori, assicurando così ai Selle Français la vittoria finale. “Sapevamo di avere una buona possibilità,” ha commentato Franck Schillewaert, team manager del Selle Français, “ma ogni giro è una nuova sfida. Oggi, i nostri cavalli e cavalieri hanno dimostrato il loro valore“.

Finale per i 5 Anni (1.25m)

Nella categoria dei 5 anni, è stato il Danish Warmblood a dominare. Daniel Hald, il primo a entrare in campo per il team, ha messo a segno un giro netto in sella a Cassoe Unik V, dimostrando una grande intesa con il suo cavallo. Anche Maria Hjorth Frederiksen, con Harmilly D, ha seguito le sue orme, completando un altro percorso senza errori e registrando il miglior tempo della gara.

La pressione finale è ricaduta su Christian Jansen e Clarima DWB, ma nonostante un errore nel percorso, il team ha mantenuto la leadership, regalando al Danish Warmblood una meritata vittoria. “La chiave del nostro successo è stata la coesione del team,” ha dichiarato Bo Moeller, team manager del Danish Warmblood. “Siamo riusciti a lavorare insieme e a supportarci a vicenda nei momenti più difficili”.

CSI2* Small Tour (1.15m)

Anche le categorie del CSI2* Small Tour hanno visto momenti di grande spettacolarità. La britannica Annabel Shields ha dominato la giornata, realizzando un’impressionante tripletta. Dopo le vittorie di venerdì e sabato, Shields ha vinto anche la gara di domenica con B.E. Flygold, fermando il cronometro a 38.25 secondi e distanziando nettamente la seconda classificata, Tess Carmichael, su Chisinau W Z. “È stato un weekend incredibile,” ha dichiarato Shields, “B.E. Flygold è stato eccezionale in ogni prova”.

CSI2* Medium Tour (1.30m)

Nel CSI2* Medium Tour, la giornata è stata dominata dai cavalieri irlandesi. Tra i 53 concorrenti in gara, ben sei irlandesi si sono classificati tra i primi dieci, ma è stato Michael Pender su Highcross Violet a vincere la competizione. Pender ha saputo sfruttare al meglio la sua esperienza, completando un giro veloce e preciso, che gli ha permesso di superare il belga Kasper de Boeck, secondo con Kiarado. Jack Ryan, con Soblensky vh Scheefkasteel Z, ha chiuso terzo, confermando così la superiorità irlandese in questa categoria.

Il CSI2* Grand Prix 1.45 m di Valkenswaard

Il Gran Premio CSI2* Big Tour 1.45m ha concluso in maniera spettacolare le competizioni del CSI2* a Valkenswaard. Dodici binomi qualificati per il barrage hanno dato il massimo per aggiudicarsi la vittoria affrontando un percorso abbreviato che si è rivelato particolarmente impegnativo, con il penultimo ostacolo, un verticale, che ha messo a dura prova molti partecipanti, tra cui Fernando Martinez Sommer (MEX) e Nick Vrins (BEL).

Tuttavia, Maikel van der Vleuten, medaglia di bronzo olimpica, in sella alla talentuosa Elwikke, non ha avuto difficoltà, chiudendo con un tempo di 38.22 secondi e conquistando il primo posto. Bas Moerings, con la cavalla Kivinia, si è piazzato al secondo posto con un tempo di 39.28 secondi, mentre Tabitha Kyle del Regno Unito ha chiuso in terza posizione con la cavalla Desterly, fermando il cronometro a 39.80 secondi.

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Fonte press

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