
Intervista alla giovane amazzone svizzera Tiziana Baumann

A soli 22 anni, Tiziana Baumann è già una delle promesse più promettenti del panorama equestre internazionale. Cresciuta vicino a Zurigo, in Svizzera, ha iniziato tardi ad approcciarsi a questo sport, ma ha comunque raggiunto velocemente ottimi risultati, riuscendo a conciliare lavoro, studi e cavalli.
La giovane amazzone si è detta entusiasta di far parte della Mascheroni family, una realtà che la supporta giorno dopo giorno con selle e abbigliamento tecnico capaci di coniugare comfort, funzionalità e stile.
Un inizio inaspettato: dalla musica all’equitazione
L’avvicinarsi al mondo del salto ostacoli non è stato immediato. Mentre molti dei suoi coetanei erano già alle prese con i pony, lei stava ancora cercando di capire quale fosse la sua vera passione. “I miei genitori—o meglio, mia madre e sua sorella gemella—avevano cavalli da sempre, quindi sono cresciuta con loro,” ha raccontato.
“Ma quando ero giovane, suonavo anche il violino e facevo pattinaggio sincronizzato.” Solo a 16 anni, Tiziana ha deciso di dedicarsi completamente al salto ostacoli, e quando ha preso questa decisione, lo ha fatto con grande chiarezza. “Scegliere tra questo sport e il violino è stato facile: gli animali sono qualcosa di straordinario.”

Tra studio e passione: l’equilibrio di Tiziana
A differenza di molti atleti che si allenano a tempo pieno, Tiziana gestisce una routine che comprende un lavoro a tempo pieno e gli studi alla facoltà di Economia. Nonostante gli impegni, è riuscita a costruire un equilibrio che rispetta le sue esigenze e quelle dei suoi cavalli.
“La maggior parte delle sere vado in scuderia, di solito intorno alle 16:00 o alle 17:00. Quando il tempo è bello, adoro passeggiare nel bosco. Cerco sempre di variare l’allenamento per non farli annoiare, e faccio in modo che possano passare il più tempo possibile all’aria aperta.”
Chamaco, un legame speciale
Ogni cavaliere ha un “cavallo del cuore” e, per Tiziana, quel cavallo è Chamaco. Lavorano insieme da cinque anni, ma il percorso che li ha portati a diventare un vero binomio è stato tutt’altro che semplice. I primi tempi sono stati difficili e a tratti frustranti, ci ha raccontato, soprattutto per riuscire costruire un rapporto di fiducia reciproca.
“Ce l’ho da tanto tempo, ma ci sono voluti due o tre anni per crescere davvero insieme. All’inizio non riuscivo nemmeno a gestirlo. È davvero il miglior cavallo che potessi desiderare, perché si impegna sempre al massimo. A volte è un po’ troppo forte, ma salta sempre, lotta sempre, e la sua personalità è incredibile. A volte dico che è più simile a un cane, perché aspetta, sa stare al suo posto ed è adorabile.”

Fare parte della Mascheroni Selleria Pro Team
Come membro del Mascheroni Selleria Pro Team, Tiziana è orgogliosa di rappresentare un marchio che condivide i suoi valori di prestazione, qualità ed eleganza. “Apprezza davvero tantissimo il fatto di far parte di questo team, anche se non sono italiana.”
Tiziana monta con due selle firmate Mascheroni—una in cuoio marrone scuro e l’altra in una tonalità più chiara—e non nasconde il suo entusiasmo. “Sono davvero comodissime, e la forma si adatta perfettamente a me,” racconta. “Non ho avuto bisogno di fare nessuna modifica.”
Tra i capi Mascheroni a cui non rinuncerebbe mai? La camicia da gara a maniche lunghe. “Direi proprio quella… anche in estate. Mi piace indossarla anche quando fa caldo, perché ha un taglio elegante e il tessuto è davvero confortevole.”
Il successo più grande di Tiziana Baumann
Nel 2023, tutti gli sforzi di Tiziana Baumann sono stati ripagati: in sella a Chamaco eè riuscita a conquistare la medaglia d’argento ai Campionati Svizzeri di Wädenswil, un risultato che ha segnato un punto di svolta nella sua carriera. “È stato, ovviamente, un momento fantastico,” ha raccontato con gli occhi che brillavano.
“È stato più di quanto avessi immaginato…un momento davvero speciale per me.” Un traguardo che ha anche un sapore agrodolce, poiché segnava l’ultimo anno da young rider. “È un po’ triste che fosse il mio ultimo anno da young rider, ma forse è stato un bel modo di concludere la prima parte del mio percorso.”

Non è mai troppo tardi!
Una delle difficoltà che Tiziana ha dovuto affrontare è stato l’aver iniziato a dedicarsi a questo sport più tardi rispetto a molti suoi coetanei. “Ho cominciato abbastanza tardi… sentivo di essere sempre un paio d’anni indietro rispetto agli altri,” ci ha raccontato.
Ma proprio questa sensazione l’ha spinta a dare il massimo. Il suo percorso dimostra quanto non conti solo il momento in cui si inizia, ma la costanza, la passione e la cura con cui si affronta lo sport ogni giorno.
Obiettivi futuri
Tiziana si sta preparando per il suo primo CSI a quattro stelle a Gorla, con l’obiettivo di acquisire esperienza e guadagnare punti per i Campionati Svizzeri di Elite, che si terranno ad agosto.
“Il piano è di partecipare alle qualifiche e continuare a competere con Chamaco finché posso, visto che ormai ha 14 anni.” È consapevole che il tempo trascorso insieme in gara potrebbe essere limitato, ma questo rende ogni momento ancora più prezioso.

Un consiglio da giovane amazzone ad altre giovani amazzoni e cavalieri
Per Tiziana, la connessione emotiva con il cavallo è la chiave. “La cosa più importante per me è il legame che si crea con il cavallo… è fondamentale. Riesco a sentire che mi vogliono bene. Quando arrivo in scuderia li vedo guardarmi e aspettano sempre il loro premio. Devono lavorare, ma devono essere sempre felici di farlo e mentalmente sereni e predisposti.”
La carriera sportiva di Tiziana Baumann dimostra quanto impegno, dedizione e capacità organizzativa possano essere fondamentali per raggiungere i propri obiettivi.
Se oggi Tiziana è riuscita a trovare il proprio ritmo, è perché ha scelto di non mollare mai, qualunque fosse il punto di partenza, per questo sprona tutti i suoi colleghi più giovani a crederci sempre, senza arrendersi, anche di fronte alle difficoltà.
Ph Mascheroni Selleria ©️ M. Fusetti
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