Ippica: Andreghetti-show all’Arcoveggio.

Esaltante. Questo il termine più giusto per commentare le tre vittorie di fila del driver ravennate colte all’ippodromo bolognese nell’odierno convegno di trotto. Si era presentatonella prima corsa concludendo al quarto posto nel Premio Storia della Radio al sediolo di Mirella Jet. Era tornato in pista nella seconda con Melissa Dei soggetto in giornata pessima subito in rottura prolungata. Quinto posto nella quinta corsa al sediolo di Lucilla Jet con una azione esterna sostenuta e cedendo solo ai trecento finali. Poi lo show finale che iniziava con la sesta corsa il Premio Guglielmo Marconi al sediolo di Ingrid di Jesolo. Gara di attesa e poi un rush finale incredibile all’esterno di Idinaz fino a “stampare“ sul palo la  4 anni guidata da Lorenzo Baldi. Il tempo di salire in sulky a Ludovica Jet e il 46enne driver di Ravenna portava a casa la seconda vittoria consecutiva della serata. Il Premio Museo Villa Griffone vedeva 14 trottatori alla partenza dietro le ali della macchina. La 3 anni dell’allevamento Toniatti partiva con il numero nove ma ad Andreghetti erano sufficienti 400 metri di corsa per portarsi a ridosso della battistrada Lalliz superarla al passaggio davanti le tribune e poi dominare la scena allungando ed accorciando a suo piacimento fino all’allungo finale in retta d’arrivo lasciando adistanza gli avversari. E due. Ma non si era ancora conclusa la splendida serata di Andreghetti. Ultima corsa in programma Premio Telegrafo senza fili, il driver ravennate si accomodava al sediolo di Jordan Jet che partiva proprio come  “un jet“ guadagnava subito la corda e con un classico coast to coast non aveva che da controllare la corsa concedendosi il lusso di un allungo di classe in arrivo quale ulteriore segno di “ottima salute“ della 4 anni targata Toniatti.